Nuove regole per i dehors, incontro Comune-Soprintendenza

Mercoledì il summit per confrontarsi sulle indicazioni relative al suolo pubblico.

Nuove regole per i dehors, incontro Comune-Soprintendenza

Nuove regole per i dehors, incontro Comune-Soprintendenza

Dehors, rotta verso un nuovo regolamento che tenga conto delle esigenze degli esercenti. È previsto per mercoledì 22 maggio l’incontro fra l’amministrazione comunale e la Soprintendenza, che si è detta disposta a confrontarsi con l’ente rivierasco sulle indicazioni relative all’occupazione di suolo pubblico risalenti al 2018. Inizia la serie di appuntamenti che il vertice comunale intende portare avanti prima di approvare il testo del futuro dispositivo, un regolamento che la riviera attende da oltre 10 anni e che, stando a quanto si sa ora, dovrebbe entrare in vigore a partire da gennaio 2025. La proroga governativa allo stato attuale, infatti, è stata concessa fino al 31 dicembre 2024, ma non è detto che il termine non venga ulteriormente procrastinato. A prescindere da quello che si deciderà a Roma, il governo cittadino deve iniziare a lavorare per dotarsi di nuove norme locali per il posizionamento dei dehors. Alla Soprintendenza, in particolare, verrà chiesto se sia possibile rivedere alcune indicazioni inserite nella vecchia bozza, redatta durante la precedente amministrazione, e che comunque farà da base per il nuovo decalogo.

In particolare, all’imprenditoria sambenedettese risulterebbe scomoda la disposizione sull’altezza massima dei pannelli perimetrali dei dehors semiaperti: questi, infatti, non possono superare i 150 centimetri, ma gli esercenti vorrebbero arrivare ad almeno 180 centimetri. Sembrano dettagli, ma non è così: i titolari dei locali, nel periodo post pandemia, hanno registrato una tendenza dei clienti a consumare fuori dei locali, anziché all’interno. Con pannelli più alti, quindi, sarebbe possibile mantenere un clima accogliente all’interno dei dehors anche nei mesi freddi. Niente da eccepire, invece, sui colori delle strutture: quelle in metallo potranno essere in testa di moro, grigio o bianco; quelle in legno in bianco decapato e bianco, mentre le perimetrazioni e le calate laterali dovranno essere trasparenti. Altro aspetto da capire è quello della zonizzazione della città: secondo parte della maggioranza, infatti, si potrebbe stralciarla dal regolamento o almeno rivederla in modo da permettere il posizionamento di ogni tipo di dehor anche in centro: va ricordato che, comunque, i dehors chiusi non sarebbero ammessi in nessun caso, ma solo due tipologie di installazioni aperte o semiaperte. Al di là del confronto con la Soprintendenza, a far discutere sarà anche l’occupazione dei parcheggi a pagamento: in quel caso, potrebbe essere prevista una sovrattassa per il mancato introito del posteggio.

Giuseppe Di Marco