Primi indizi dai test dei cavalieri. Ora spazio ai bimbi allo Squarcia

Weekend intenso per i cavalieri della Quintana ad Ascoli: prove, lezioni e giochi storici in vista della prima giostra. Proseguono gli eventi per il Settantennale, coinvolgendo anche i bambini dei sestieri.

Primi indizi dai test dei cavalieri. Ora spazio ai bimbi allo Squarcia

Primi indizi dai test dei cavalieri. Ora spazio ai bimbi allo Squarcia

Weekend impegnativo, quello appena trascorso, per i cavalieri della Quintana. I portacolori dei sei sestieri, infatti, si sono alternati al campo dei giochi per una sessione di prove a porte chiuse, alternando le varie cavalcature e portando alcuni assalti al moro. Qualcuno, in realtà, ha già girato su tempi interessanti, quando mancano solo tre mesi alla prima Quintana, quella in notturna del 13 luglio. Oltre ai test, poi, si è svolta pure una nuova lezione del corso di formazione e perfezionamento per cavalieri di eventi storici. A guidare gli aspiranti futuri cavalieri il responsabile di pista Umberto Colavita coadiuvato dagli ex cavalieri Emanuele Capriotti e Paolo Margasini.

Nel frattempo, proseguono gli appuntamenti dedicati al Settantennale della Quintana. Domanimattina, dalle 10, al campo Squarcia andrà in scena un momento dedicato ai bambini. Si tratta della giornata di giochi storici ‘senza frontiere’, che coinvolgerà gli studenti dell’Isc Ascoli Centro-D’Azeglio. Le classi terza e quarta della scuola Malaspina hanno ideato rispettivamente i progetti ‘La Storia nella storia-Buon compleanno Quintana’ e ‘A spasso nel Medioevo-Cecco D’Ascoli’, promossi dal progetto Marchigiano di educazione cooperativa delle banche del Credito Cooperativo Piceno.

Gli alunni si cimenteranno in giochi come la corsa dei sacchi, la gara di tiro con la balestra, la staffetta e tanto altro per rendere questa giornata un vero momento di partecipazione e condivisione.

Gli stessi studenti hanno chiesto alla Quintana di coinvolgere anche i bambini dei sestieri. Così, sabato partiranno anche le iniziative del Settantennale che hanno come protagonisti i più piccoli. Grazie al patrocinio del Comune, si è voluto allargare l’evento, invitando tutti i bambini tra gli 8 e i 13 anni. I partecipanti avranno modo di giocare e divertirsi all’interno dello spazio che ospita i grandi protagonisti della giostra, potranno parlare e fare domande ad alcuni dei personaggi più importanti della rievocazione e alla fine tutti i partecipanti avranno un bellissimo ricordo del Settantennale.

Matteo Porfiri