Prove d’estate in riviera: "Ma i tempi sono cambiati"

Gli operatori turistici: "Una volta i villeggianti venivano in questo periodo per scegliere l’albergo". Fine giornata movimentato a causa del vento.

Prove d’estate in riviera: "Ma i tempi sono cambiati"

Prove d’estate in riviera: "Ma i tempi sono cambiati"

E’ stata una Pasqua all’insegna della massima tranquillità lungo tutta la fascia costiera del Piceno. Il tempo ha retto, le temperature si sono aggirate attorno ai 20 gradi ed turisti che hanno scelto di trascorrere la ricorrenza sulla riviera picena delle Palme sono stati premiati. Lunghe passeggiate sul lungomare a piedi e in biciletta lungo la pista ciclo pedonale da Porto d’Ascoli a Cupra Marittima, molto gettonata la passeggiata che si addentra nel mare attraverso il molo sud di San Benedetto, la balconata sul mare a Grottammare e tanta gente per la festa di San Basso a Cupra Marittima. "Lungo la Riviera vi è tanta gente – afferma un operatore turistico di Cupra che ha già riaperto i battenti del suo ristorantino american bar in riva al mare – Però non è più come una volta quando i villeggianti venivano per scegliere l’albergo o la camera da affittare per l’estate. La tanta gente che si vede in giro è quella proprietaria di appartamentini sulla riviera e quella che già abitualmente viene in vacanza nella nostra località. Non c’è quasi nessuno che domanda per una struttura alberghiera o per un alloggio da affittare per qualche settimana d’estate. I tempi sono cambiati, la gente aspetta e cerca la sistemazione migliore a prezzi buoni, attraverso i siti internet. Comunque fa piacere vedere tutto questo movimento". Dicevamo delle passeggiate lungo la costa. In questi ultimi due giorni le spiagge sono state meno frequentate per via di una violenta mareggiata che ha interessato la riviera con mare in burrasca forza 7 da sud est e che in alcune zone di Grottammare e Cupra Marittima, è arrivato a lambire gli stabilimenti balneari, con fenomeni erosivi di un certo rilievo, soprattutto a sud di Grottammare e lungo la costa cuprense.

Fine giornata movimentato: una finestra è caduta da un edificio di piazza San Filippo Neri ed ha colpito un’auto in sosta, stessa situazione in via Curzi, in centro, dove una lastra di un’impalcatura è precipitata su un’altra auto in sosta; due alberi sono caduti a Monteprandone sulla strada in zona San Giacomo della Marca e vicino all’ex mobilificio Pallotta. Proteste in centro e sul lungomare dove alcuni locali pubblici diffondevano musica ad alto volume.

Marcello Iezzi