Psicodramma Bari. Non è servita la nuova svolta tecnica

Il Bari affonda dopo la sconfitta contro il Cosenza, scivolando in zona retrocessione. Il cambio in panchina non ha portato i risultati sperati. Il prossimo match contro il Parma si preannuncia difficile. La squadra si ritira per ritrovare serenità, mentre l'Ascoli potrebbe approfittare della situazione.

Buio totale per il Bari. Il pesantissimo ko rimediato a Cosenza per 4-1 nello scontro diretto ha visto i pugliesi scivolare ulteriormente in classifica fino a farsi risucchiare nelle tre posizioni previste per la retrocessione diretta. Neanche l’ultimo avvicendamento in panchina, col quale il club aveva deciso di affidarsi al tecnico della Primavera Giampaolo, ha prodotto la scintilla giusta per scuotersi e tornare a macinare quei punti necessari per cercare di mantenere la categoria. Il calendario dei biancorossi ora si fa duro con il prossimo turno che al San Nicola vedrà l’arrivo della capolista Parma. Un gara in cui i ducali non potranno fare sconti e rischiare di vedersi raggiungere da Como e Venezia che viaggiano a tre lunghezze di distanza. Dopo il ko del San Vito-Marulla i biancorossi si sono trincerati nel silenzio. Inevitabile andare in ritiro per consentire alla squadra di ritrovare serenità. Una situazione che potrebbe giocare a favore dell’Ascoli nel riuscire a tenere dietro una diretta concorrente.