Quasi 300 mila euro a Pescara per il cimitero rovinato dal sisma

Si tratta di una parte dell’importo totale, 805.400 euro .

Sono in corso i lavori al cimitero di Pescara del Tronto, nella zona più colpita dal terremoto di agosto 2016. A tale riguardo, l’Ufficio speciale ricostruzione ha liquidato la cifra di 298.339 euro quale anticipo per l’esecuzione dell’intervento, dall’ importo totale di 805.400 euro per ripristinare la piena funzionalità della struttura cimiteriale

grazie alla sistemazione delle parti danneggiate e la demolizione e ricostruzione di altri elementi.

In particolare, le scosse hanno prodotto il crollo quasi totale della cappellina cimiteriale collocata all’esterno, in adiacenza del muro perimetrale, parzialmente anche il blocco loculi all’ingresso del cimitero. "Sono tanti i cimiteri resi inagibili a causa del terremoto – ricorda il Commissario alla Riparazione Guido Castelli –. Riparare una comunità vuol dire anche restituire la piena fruibilità dei luoghi di culto, dove poter coltivare il ricordo di chi non c’è più.

"Sono lavori importanti, perché il terremoto ha provocato gravi danni anche ai cimiteri e, anche se in questi anni ci siamo organizzati per offrire ai nostri cari una degna sepoltura, è importante recuperare questi luoghi – dichiara il sindaco Michele Franchi –. Specialmente a Pescara del Tronto, che purtroppo è uno dei luoghi simbolo del terremoto del 2016. Confidiamo nel rispetto del cronoprogramma per tornare ad avere finalmente un cimitero idoneo".