"Qui ho trovato l’America. Le mie pizze per Spinetoli"

La storia di Kumar Narinder, proprietario della pizzeria Son Amour: "Sono arrivato nel ’95 e ho scoperto questa passione, una grande sfida".

"Qui ho trovato l’America. Le mie pizze per Spinetoli"

"Qui ho trovato l’America. Le mie pizze per Spinetoli"

Una storia di integrazione che profuma di pizza. Chi entra nella pizzeria Son Amour di Pagliare, dell’indiano Kumar Narinder, viene assalito da un delizioso profumo di pizza. Al di là del bancone le lunghe fiamme del forno a legna, inghiottono e restituire profumatissime pizze per tutti i gusti. Kumar gestisce ormai da 9 anni la pizzeria, ma lavoro in quel locale da ben 30 anni. La pizzeria un’azienda familiare dove lavoro lui, suo fratello e i suoi nipoti.

Kumar, come è iniziata?

"Sono arrivato in Italia nel ’95, alla ricerca di lavoro e qui ho iniziato a fare la pizza. Giorno dopo giorno ho cominciato ad appassionarmi ai lievitati, tutti i giorni ammassavo e a farcivo, finché questa attività è diventata una passione, che oggi porto avanti con molto entusiasmo e ottenendo grandi soddisfazioni. L’impegno e la volontà mi hanno permesso di imparare il mestiere in fretta".

Quali sono stati i principali ostacoli che ha dovuto superare per arrivare dove è ora?

"Le difficoltà sono state diverse: dalla fase economica a quella burocratica.. Poi per fortuna le persone hanno cominciato a provare i miei prodotti e ad apprezzarli. Hanno mostrato fiducia e io li ho ripagati, garantendo un prodotto di alta qualità con ingredienti locali, ci ho messo: onestà, rispetto ed educazione. E’ stata una sfida, ho pensato che se riesco a farmi apprezzare in mezzo alla concorrenza, significa che valgo qualcosa, E così è stato, anche se non nascondo che all’inizio c’erano delle preoccupazioni. Dopo trent’anni oggi mi dico soddisfatto ho un’attività molto apprezzata dai miei clienti, ho lavorato e l’Italia mi ha ripagato". Perché la scelta del titolo Son Amour?

"Amore per tutti, qui si è accolti con amore e disponibilità".

Il suo non è solo un esempio di integrazione, ma rappresenta una speranza per molti giovani, che arrivano in Italia, che cosa consiglierebbe alle persone per realizzare i propri sogni?

"Consiglierei di credere in loro stessi perché porsi degli obiettivi è fondamentale, anche se durante il percorso troveranno diversi ostacoli, potranno aggirarle o potranno saltarci sopra con l’obiettivo di arrivare alla meta". Come si trova in Italia?

"Per usare un’espressione conosciuta … qui ho trovato l’America. A Spinetoli mi hanno accolto, sono a casa".

Maria Grazia Lappa