Regalare invece di buttare: ecco come

I due gruppi Facebook "Te lo regalo se te lo vieni a prendere" promuovono una filosofia di vita altruista e antispreco, invitando a non gettare beni ancora utilizzabili, ma a regalarli a chi ne ha bisogno. Un sistema di offerte e richieste a costo zero che aiuta chi ha necessità.

Regalare invece di buttare: ecco come

Regalare invece di buttare: ecco come

"Regaliamo invece di gettare. Ciò che a noi non serve più, ad altri potrebbe essere utile". E’ semplice ma efficace il principio ispiratore di due gruppi Facebook che invitano a non gettare nell’immondizia beni che invece potrebbero essere ancora utilizzati da qualcuno a costo zero. A patto, però, che chi ne ha bisogno lo vada a prendere da chi lo regala. Semplice no? I gruppi in questione hanno denominazioni simili e sono nati entrambi nel 2023. In questi giorni potrebbero essere ulteriormente utili visto che con l’arrivo dell’anno nuovo c’è ancora la tradizione di disfarsi delle cose "vecchie". Perché allora non regalarle invece che mandarle in discarica perdendole per sempre? Chi è interessato a questa filosofia di vita altruista e antispreco può iscriversi al gruppo "Te lo regalo se te lo vieni a prendere - Ascoli Piceno & dintorni" (732 membri) e "Te lo regalo se lo vieni a prendere Ascoli Piceno e provincia" (3.300 membri). Nel primo gruppo di cui è amministratore Monica Angelini le regole sono semplici: "Educazione e rispetto reciproci, nei post di ciò che si regala vanno sempre inserite tutte le info del caso, tipo misure, taglie, luogo del ritiro, a quale piano e se è presente un ascensore". Principi validi anche per il secondo gruppo di cui è amministratore Ivano Spinelli che specifica che "il gruppo è di regalo e non di vendita. Le regole sono poche e semplici: si può regalare, cercare od offrire. No animali, armi, cibo iniziato o in scadenza, medicinali in scadenza, pellicce intere vere e piuma d’oca, intimo usato". Tanti gli annunci di beni disponibili, ma anche tante le ricerche che evidenziano necessità. Giusto in questi giorni è apparso questo annuncio: "Al centro anziani vorremmo realizzare un progettino, quello di regalare ai canili vicini cappottini per i cagnolini, con copertine di pile vecchie, anche rotte, sciarpe pelose; potremmo realizzare delle calde mantelline e se avete cappottini vecchi li restauriamo ricucendoli e donandoli". C’è è pronto a regalare pantaloni da ritirare a Monticelli, una caldaia vecchiotta ma funzionante, vasche per il bagnetto per i neonati, prodotti per la cura di anziani, giocattoli per bambini, divani, etc. C’è chi cerca materassi, acquari. Un annuncio recita "cerco urgentemente in regalo una stufa a legna se qualcuno non la usa: grazie purtroppo la mia si è rotta". Insomma un sistema di offerte e richieste a costo zero che è destinato a crescere evitando che beni ancora utili finiscano anzitempo al macero e siano di aiuto invece a chi ne ha bisogno. Peppe Ercoli