"Sant’Angelo Magno, aspettiamo i lavori"

Gloria Petrelli: "Il progetto di recupero è stato approvato dalla Soprintendenza"

"Sant’Angelo Magno, aspettiamo i lavori"

"Sant’Angelo Magno, aspettiamo i lavori"

La presentazione delle Giornate Fai d’autunno 2023 è stata l’occasione, oltre che per annunciare quali saranno i luoghi aperti e fruibili nella provincia di Ascoli il prossimo fine settimana, anche per conoscere a che punto sono i lavori di recupero e messa in sicurezza di due beni danneggiati dal sisma del 2016, ma che grazie all’interessamento del Fai hanno intrapreso un percorso che li porterà, si spera in tempi ormai brevi, al loro recupero. Si tratta della chiesa di Sant’Angelo Magno nel quartiere della Piazzarola ad Ascoli e dell’oratorio della Madonna del Sole a Capodacqua di Arquata. "Quest’ultima, fortemente lesionata dal terremoto – dice Gloria Petrelli –, se non ci fosse stata l’attenzione da parte del presidente regionale del Fai Alessandra Stipa a stimolare e sollecitare gli enti preposti affinché intervenissero per metterla in sicurezza, probabilmente sarebbe crollata con le successive scosse di terremoto che si sono registrate dopo la prime. Anche la chiesa di Sant’Angelo Magno è stata attenzionata tra i luoghi del cuore, ed è stata molto votata dai cittadini. Altresì per questo bene, la presidente Stipa ha sollecitato gli organi preposti. Il progetto di recupero è stato approvato dalla Soprintendenza e stiamo aspettando che inizino i lavori della messa in sicurezza e del restauro. Il Fai nazionale, grazie ai luoghi del cuore, ha elargito una parte dei proventi perché la chiesa di Sant’Angelo Magno possa tornare al suo antico splendore".

Mentre, però, nell’oratorio della Madonna del Sole l’intervento di recupero è iniziato da un paio di mesi e sta andando avanti, per quanto riguarda la chiesa di Sant’Angelo Magno, il progetto di messa in sicurezza è stato approvato, ma il Fai non è riuscito ancora a conoscere quali saranno i tempi per l’avvio dei lavori.

Lorenza Cappelli