Scacco alla banda. Dottoresse o parrucchiere per derubare gli anziani

Quattro donne erano accusate di 24 colpi a segno in più regioni. La refurtiva ammontava a circa 85mila euro: arrivata la prima condanna.

Scacco alla banda. Dottoresse o parrucchiere per derubare gli anziani

Scacco alla banda. Dottoresse o parrucchiere per derubare gli anziani

Si spacciavano per fisioterapiste, dottoresse, parrucchiere, massaggiatrici, persone in cerca di una casa da affittare e addette alla raccolta dei rifiuti. Il tutto per entrare indisturbate nelle case di persone anziane e derubarle di oro e soldi. In un anno gli sono stati contestati 24 colpi, commessi tra la provincia di Ancona, Fermo, Ascoli e Pesaro Urbino. Nel mirino sono finiti ultra 70enni anche di fuori regione come il Lazio, la Toscana e l’Emilia Romagna. A fermare la scia di furti erano stati i carabinieri di Osimo, a maggio del 2019, arrestando la banda fatta di 4 donne, tutte di origine rom (due sono madre e figlia), residenti nel Teramano. Con l’accusa di associazione a delinquere finalizzata alla commissione di furti pluriaggravati in concorso e indebito utilizzo di carte di credito e di pagamento, le quattro sono finite a processo al tribunale dorico. Ieri è arrivata la sentenza: tre condanne per un ammontare complessivo di oltre 14 anni di carcere e una assoluzione per non aver commesso il fatto. Caduta l’associazione a delinquere ma sono stati riconosciuti solo gli episodi singoli dei furti e non tutti quelli contestati nel capo di imputazione. Le condanne sono andate a Rita Di Rocco, 57 anni, che ha preso 4 anni di carcere per il riconoscimento di un solo furto, a Clelia Spinelli, 44 anni, a cui sono stati inflitti 5 anni e 2 mesi per il riconoscimento di cinque furti e Dora Spinelli, 48 anni, che ha preso 5 anni e 2 mesi di reclusione sempre per il riconoscimento di 5 furti.