Scuole, il 2024 parte tra luci e ombre

L’asilo ’La Mongolfiera’ inaugura la nuova struttura. Alfortville senza riscaldamento: due giorni di chiusura

Scuole, il 2024 parte tra luci e ombre

Scuole, il 2024 parte tra luci e ombre

È stato un lunedì fra luci e ombre, quello che ha visto i bambini rientrare a scuola dopo le festività natalizie. Soprattutto per i ragazzi del nido di via Ferri e della sezione d’infanzia ‘Alfortville’, a Porto d’Ascoli, con i primi che hanno inaugurato la nuova location e i secondi, invece, in attesa che l’impianto di riscaldamento torni in funzione. Al quartiere San Filippo Neri è stata aperta la sede del nido ‘La Mongolfiera’, trasferitosi dal consultorio di via Manzoni dopo i lavori di messa a norma progettati dall’architetto Domenico Sfirro, che hanno richiesto un investimento di 798mila euro. Tra i presenti alla cerimonia, decine di famiglie con bimbi al seguito, oltre che diversi referenti delle istituzioni, fra cui il sindaco Antonio Spazzafumo, l’assessore al sociale Andrea Sanguigni, la dirigente scolastica Giuseppina Carosi, il comandante dei Carabinieri Francesco Tessitore, Don Gianni Croci e i tecnici che hanno seguito l’iniziativa, fra cui Mauro Bellucci, Marco Cicchi e Antonio Di Battista, nonché il sindaco dei ragazzi Michelle Guarnieri. Il nido accoglierà 48 bambini in quasi 400 metri quadrati di spazi suddivisi in aree ‘lattanti’, ‘medi’, ‘grandi’, ‘sonno’, ‘psicomotricità’, ‘attività libere’ che si svolgeranno nell’atrio centrale. Completano la struttura un’area filtro all’ingresso, i servizi igienici, un ufficio, spogliatoi e servizi igienici per il personale, una lavanderia, locali di deposito, la cucina e il refettorio. Da evidenziare che il nido è dotato sistema di ricambio d’aria tramite ventilazione meccanica controllata e il sistema di riscaldamento è a pavimento. In futuro, sarà possibile aumentare la capienza fino a un massimo di 55 bambini. "Questa struttura – ha commentato Spazzafumo – che è stata pensata e realizzata in collaborazione tra progettisti, tecnici e coordinamento pedagogico del comune, è un nido di eccellenza, che offre tutto quello che serve per far crescere i piccoli frequentanti in un ambiente luminoso, moderno, dotato di tutti i servizi necessari". Un inizio anno meno positivo è stato quello della scuola d’infanzia ‘Alfortville’, dove l’impianto geotermico si è bloccato e la pompa di calore si è rotta: "Già da prima delle feste ho ricevuto diverse segnalazioni da parte dei genitori – ha detto Andrea Traini – Bisogna porre immediato rimedio al problema: i bambini dell’’Alfortville’ non meritavano affatto questa calza piena di carbone". Il sindaco Spazzafumo ha dovuto firmare un’ordinanza per la chiusura del plesso per oggi e domani. I tecnici sono già al lavoro per valutare il danno e l’intervento, non semplice, da svolgere.ì.

Giuseppe Di Marco