Shiva e la rissa a San Benedetto, altro arresto per il trapper

Nuovo ordine di custodia cautelare per una notte agitata in riviera in agosto. Ai domiciliari anche quattro suoi amici: rimasero feriti 3 ragazzi

Ascoli, 30 ottobre 2023 – Una rissa a San Benedetto durante la quale avrebbe usato un coltello. Per questo è stato arrestato il trapper Shiva (al secolo Andrea Arrigoni), già in carcere perché il tribunale di Milano lo accusa di tentato omicidio per aver utilizzato un coltello per colpire più volte una persona estranea ad un’altra rissa di cui sarebbe reso responsabile in Lombardia. Insieme a Shiva sono state arrestate per la stessa rissa in Riviera anche altre quattro persone, tutte poste ai domiciliari.

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L’ordine di custodia cautelare in carcere a carico del trapper riguardante i fatti avvenuti a San Benedetto lo scorso 30 agosto è stato firmato dal gip del tribunale di Ascoli su richiesta della locale Procura della Repubblica, all’esito delle indagini del commissariato di San Benedetto e delle squadre mobili di Ascoli, Milano e Brescia. Indagini che si sono basate sulle testimonianze, sull’esame delle immagini della videosorveglianza, acquisizioni documentali e controlli per identificazione, presenza e spostamenti delle cinque persone provenienti dalla Lombardia e poi arrestate.

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L'Azienda Sanitaria Territoriale di Ascoli ha invece svolto gli accertamenti medico legali, delegati dalla Procura. Sono stati così raccolti elementi di prova che hanno consentito la ricostruzione dei fatti e dei ruoli, disegnando un grave quadro indiziario a carico dei responsabili della rissa e in particolare di coloro che avevano utilizzato coltelli e oggetti atti a offendere. Su questa base la Procura di Ascoli ha chiesto l'emissione di provvedimenti di custodia cautelare ritenendo sussistente il pericolo di reiterazione di analoghi reati, poi accolta dal gip. Nei prossimi giorni Shiva e le persone arrestate verranno interrogate dal gip e potranno fornire la loro versione dei fatti.