Sorpreso mentre abbandona un materasso in mezzo alla strada

Un residente si stava liberando dei suoi rifiuti sul muro di cinta del campo sportivo di Cupra.

Sorpreso mentre abbandona  un materasso in mezzo alla strada

Sorpreso mentre abbandona un materasso in mezzo alla strada

Con tutte le comodità che ci sono, ormai è diventato più difficile abbandonare i rifiuti in giro lungo le strade che portarli in ricicleria o farli venire a caricare sotto casa. Nonostante l’impegno delle amministrazioni, purtroppo, c’è ancora chi non riesce a superare questa pessima abitudine. Per fortuna ci sono le telecamere e ci sono le forze dell’ordine che vigilano e ogni tanto qualcuno ci lascia le penne. E’ il caso di un cittadino straniero residente a Massignano, colto mentre scaricava una rete e un materasso sul ciglio della strada, addossato sul muro di cinta del campo sportivo di Cupra Marittima. In passato vi erano i bidoni che poi sono stati tolti perché la zona era diventata una discarica a cielo aperto, ma c’è chi ha continuato ad abbandonare rifiuti. Alle 21,30 di Ferragosto l’uomo ha scaricato rete e materasso ed è stato ripreso dalla telecamera. La polizia municipale in poche mosse è risalita alla persona, che è stata convocata e sanzionata. Va aggiunto che nei mesi scorsi altre tre sanzioni, per altrettanti conferimenti errati, vicino al cinema Margherita, sono state elevate a cittadini del luogo. "Una persona che ha fatto la fatica di caricare in macchina rete e materasso, avrebbe potuto conferire in ricicleria la mattina dopo o avrebbe potuto anche prenotare il ritiro della Picenambiente a casa propria, invece è andato a scegliere la strada più difficile – commenta il sindaco Alessio Piersimoni – In via Taffetani, nonostante l’isola ecologica automatizzata, che consente di conferire h 24, con il tesserino sanitario o richiedere la green card al Comune, c’è chi passando getta i sacchetti dei rifiuti al volto senza scendere dall’auto. Stiamo intensificando i controlli perché le comodità di conferimento ci sono e l’informazione a tappeto è stata fatta. Ora basta".

Marcello Iezzi