Sospiro di sollievo per il Ballarin

La Fondazione Carisap concederà il contributo di 450mila euro al comune per il restyling .

Sospiro di sollievo per il Ballarin

Sospiro di sollievo per il Ballarin

La Fondazione Carisap, a meno di ripensamenti dell’ultimo momento, concederà il contributo di 450mila euro al comune di San Benedetto per il restyling del Ballarin. La notizia è ancora ufficiosa, perché a decidere dovrà essere, nei prossimi giorni, il consiglio d’amministrazione. Ma a questo punto non dovrebbero esserci ostacoli al riconoscimento della somma all’ente rivierasco. L’arrivo del suddetto contributo era stato annunciato alla fine del precedente mandato amministrativo: ad ottenere quella somma era stata la squadra guidata da Pasqualino Piunti, e l’obiettivo era favorire la realizzazione di un progetto condiviso con la città. Se la scorsa coalizione sembrava aver accolto l’idea di un campo da calcio, con Spazzafumo la prospettiva veniva ribaltata: l’attuale sindaco, una volta sentiti i portatori d’interesse, aveva optato per un’alternativa partorita dal fido consigliere Gino Micozzi, ovvero contattare il grande progettista Guido Canali e dare alla città un elaborato di altissimo valore. La vicenda Ballarin ha conosciuto non poche controversie, ma alla fine l’archistar ha firmato le tavole, consegnando nelle mani di Spazzafumo l’idea di un parco verde per tutti. Piunti peraltro era riuscito ad incassare 2.440.000 euro dal Pnrr per il proprio progetto: per non perdere queste risorse, da inizio anno, gli uffici comunali hanno dato fondo alle proprie energie per mettere a punto l’iniziativa dal lato tecnico-burocratico. Con grande fatica, l’amministrazione è arrivata ad affidare l’opera a fine luglio, termine ultimo per l’assegnazione dell’opera. Pochi giorni dopo, però, la Fondazione Carisap ha chiesto dei chiarimenti al vertice di Viale De Gasperi: soprattutto, è stato chiesto di specificare le forme con le quali l’iniziativa era stata condivisa con la città. Il termine ultimo per presentare una relazione illustrativa era il 31 dicembre, e il comune è riuscito a fornirla.

Nel frattempo, però, questa piega degli eventi ha suscitato non pochi dubbi sulla buona riuscita dell’operazione Ballarin: va ricordato, infatti, che il progetto di Canali è stato sonoramente bocciato dalla tifoseria sambenedettese, che avrebbe voluto mantenere – e anzi riqualificare – la storica curva sud. Invece il fatiscente manufatto, assieme alle tribune est e nord, verrà abbattuto. Il comune però ha spiegato come l’idea progettuale sia stata prima presentata alla città – nel novembre 2022 – e successivamente illustrata nei dettagli durante un consiglio comunale aperto. La vicenda, insomma, si avvia verso una positiva conclusione.

Giuseppe Di Marco