Straccia e Manigrasso all’attacco:: "Volevano cacciarci dalla sala"

Il caso durante la commissione: "Se vogliono restare chiusi nel palazzo devono cambiare regolamento".

Straccia e Manigrasso all’attacco:: "Volevano cacciarci dalla sala"

Straccia e Manigrasso all’attacco:: "Volevano cacciarci dalla sala"

Critici nei confronti degli amministratori grottammaresi, Gianfilippo Straccia (Comunità in Movimento) e Alessandra Manigrasso (Gruppo M5S). "Martedì scorso abbiamo partecipato ai lavori delle commissioni consiliari comunali e da subito siamo stati invitati ad abbandonare la sala consiliare (cosa che non abbiamo fatto forti delle nostre ragioni, poiché il regolamento consente ai cittadini di assistere senza diritto di parola e voto alle commissioni). Dal lontano 2001 mai era stata ravvisata da parte di presidenti di commissione la necessità di tenerle a porte chiuse. Perché oggi il capogruppo di Solidarietà e Partecipazione ci esterna questa personale volontà, forse frutto di una involuzione del suo gruppo consiliare – affermano i due esponenti politici - Se l’attuale maggioranza amministrativa riterrà più opportuno svolgere le prossime Commissioni nel chiuso del ’palazzo’ è una loro scelta, modificando però il regolamento in vigore. Certo in un momento in cui i cittadini rifuggono dalla politica, l’eventuale decisione di non consentire al pubblico di parteciparvi risulterà oltre che impopolare anche preoccupante. Ormai nessuno assiste più ai consigli comunali e le assemblee del mese della partecipazione sono uno stanco rituale. Di fronte a questi avvenimenti, invece di individuare nuovi e aggiornati metodi per cercare il dialogo e il confronto, si vorrebbe interpretare in senso restrittivo ’un regolamento’ allora innovativo e oggi attuale più che mai".