Sulla Terra non da padroni ma come ospiti

Il surriscaldamento globale iniziato nel 1800 a causa dell’era industriale: si deve invertire la rotta.

Le violente piogge e gli improvvisi sbalzi di temperatura, che hanno causato molti danni in Emilia Romagna, sono due dei tanti problemi causati dal cambiamento climatico. Il surriscaldamento del clima è iniziato nel 1800, con una rivoluzione industriale che prevedeva l’utilizzo di combustibili fossili. E poi le auto e gli aerei, la deforestazione, l’abuso di materie prime e uno stile di vita consumistico: gran parte delle emissioni deriva proprio dai cittadini meno attenti alla sostenibilità. Due litri di benzina possono immettere nell’aria circa 5 chili di anidride carbonica, ma un altro fattore in Italia che contribuisce alla produzione di CO2 è il riscaldamento domestico. L’Agenda 2030 è un programma d’azione sottoscritto da 193 paesi membri dell’Onu: tra i 17 obiettivi, la lotta al cambiamento climatico, la vita sott’acqua e la vita sulla terra. Pian piano l’ambiente si sta dissolvendo come polvere al vento, tutto per colpa dell’uomo, ma c’è ancora tempo per salvare noi e le generazioni future da quella che sarà una vera e propria rovina, impegnandoci a cambiare stile di vita per lasciare il nostro posto ai posteri, comportandoci come ospiti e non padroni di questo mondo.