MARCELLO IEZZI
Cronaca

Tafferugli, L’Aquila chiede i danni alla Samb

La società abruzzese parla di conseguenze ingenti ma ci sono versioni discordanti. Indagini in corso sulle responsabilità

La società abruzzese parla di conseguenze ingenti ma ci sono versioni discordanti. Indagini in corso sulle responsabilità

La società abruzzese parla di conseguenze ingenti ma ci sono versioni discordanti. Indagini in corso sulle responsabilità

Con molta probabilità arriveranno nei prossimi giorni provvedimenti nei confronti dei tifosi della Sambenedettese e dell’Aquila, a seguito dei tafferugli avvenuti nel dopo partita di domenica nel terreno di gioco del capoluogo di provincia abruzzese. Già da ieri mattina gli investigatori della questura di L’Aquila hanno iniziato a visionare le immagini e ci sarebbero le prime persone identificate. Gli agenti della Digos stanno ricostruendo la dinamica dell’accaduto e nelle prossime ore faranno pervenire i filmati ai colleghi della questura di Ascoli e del commissariato di pubblica sicurezza di San Benedetto che dovranno identificare i tifosi della Samb che hanno partecipato al parapiglia avvenuto in campo. Una ricostruzione abbastanza semplice, a prima vista: i tifosi della sambenedettese si trovavano sulla curva nord e quelli dell’Aquila in quella sud. Mentre la tribuna era occupata in gran parte dai tifosi aquilani e l’altra parte dai tifosi sambenedettesi. A fine partita lo speaker ha annunciato che i tifosi ospiti avrebbero dovuto abbandonare per primi lo stadio, passando attraverso i cancelli che danno accesso sul terreno di gioco.

Ed è proprio in quel momento che le due tifoserie sono venute a contatto. Scoppiato il parapiglia sono arrivati altri tifosi che hanno scavalcato le recinzioni delle curve ed è stato il pandemonio.

Le indagini sono affidate alla questura di L’Aquila che minimizza sui danni allo stadio causati dalla tifoseria sambenedettese. Secondo la prima comunicazione ricevuta dalla società locale sarebbe stato rotto un pannello pubblicitario digitale. Intanto una lettera di richiesta danni della società abruzzese è arrivata al presidente della Samb calcio in cui si dice che i tifosi della società rivierasca hanno abbandonato il settore della tribuna mettendo in risalto che alcuni di loro hanno provocato "notevoli" danni all’impianto pubblicitario a led colpendolo con i bastoni, riservandosi il diritto di quantificarli ai fini di un eventuale risarcimento. Nella stessa lettera l’amministratore delegato di L’Aquila Calcio, pone in evidenza la presunta mancanza di un numero adeguato di steward certificati, al seguito della tifoseria della Samb accusando, di fatto, la società sportiva della Sambenedettese di non aver organizzato in modo adeguato la trasferta.

Marcello Iezzi