Talismano Donzelli, quarta promozione in carriera

"La prima non si scorda mai, ma questa a Grottammare è comunque bellissima. La voglia di rimanere c’è, ora devo parlare con la società" .

Talismano Donzelli, quarta promozione in carriera

Talismano Donzelli, quarta promozione in carriera

Il Grottammare ha festeggiato il ritorno in Promozione dopo appena un anno di purgatorio in Prima categoria. Lo ha fatto vincendo lo spareggio di Porto Sant’Elpidio contro la Vigor Montecosaro, dopo un duello nel girone D con l’Azzurra Sbt serratissimo. Una grande soddisfazione per il nuovo ciclo biancoazzurro che ha visto tra i protagonisti uno specialista di promozioni come il classe 1994 Francesco Donzelli. Per lui è la quarta Promozione in carriera: la prima da giovanissimo dall’Eccellenza alla D con la Maceratese di Guido Di Fabio, poi il doppio salto dalla Seconda categoria alla Promozione con la Monterubbianese e ora il poker targato Grottammare. "Beh la prima proprio da under con la Maceratese – racconta Donzelli – era il primo anno in prima squadra ed è stato emozionante. Fantastiche le altre due con la Monterubbianese: stagioni appaganti e vissute in maniera incredibile. Ma questa a Grottammare è comunque bellissima. Cambia anagraficamente qualcosa ma vincere ha sempre un sapore speciale". Eppure la stagione non è stata semplice tra il duello con l’Azzurra Sbt e poi lo spareggio giocato dopo una sosta di quasi tre settimane con la Vigor Montecosaro: "In campionato abbiamo incrociato una squadra che è andata fortissimo come l’azzurra. Noi abbiamo qualcosa di incredibile, 70 punti: con questi punti si vincerebbe in ogni girone e invece siamo arrivati secondi, nonostante non avevamo l’ "obbligo" di vincere ma volevamo andare tra le prime e fare bene, sapendo anche dei play-off come chance finale. Lo spareggio? Difficilissimo, loro avevano più minutaggio di noi. Stare fermi tre settimane, facendo solo qualche amichevole, ha un po’ pesato sul ritmo gara. Un primo tempo molto difficile perché loro muovevano molto bene la palla. Siamo stati compatti e retto bene ma nella ripresa abbiamo cambiato ritmo e alla fine siamo stati premiati".

Poi la meritata gioia anche se per il futuro c’è ancora tempo prima di prendere una decisione. "Sto ancora festeggiando – sorride - anche perché è stato un anno lunghissimo, dallo scorso agosti fino praticamente a giugno. Una bella strada fatta insieme per un gruppo cosi al primo anno, c’è stata grande collaborazione e spirito di squadra e questo ha portato al risultato finale che ripeto, non era un obbligo ma Grottammare ha vissuto grandi categorie in passato. Con la società devo ancora parlare e c’è tempo, la voglia di rimanere c’è ma fino a quando non si approfondiscono i discorsi mai dire mai. Qui ci sono grandi stimoli e grande voglia".

Roberto Cruciani