Tari, aumento in vista a Fermo:: "Non è facile contenere i costi"

Consiglio comunale oggi pomeriggio: la tassa dovrebbe subire una variazione. .

Tari, aumento in vista a Fermo:: "Non è facile contenere i costi"

Tari, aumento in vista a Fermo:: "Non è facile contenere i costi"

È la tassa più significativa per i cittadini, la tariffa della Tari, la tassa sui rifiuti, è una di quelle che pesano di più sul bilancio familiare. Un balzello pesante che è destinato ad aumentare, a Fermo come un po’ in tutta Italia, per via del rincaro delle materie prime e dell’inflazione che hanno reso più complicato il servizio di gestione dei rifiuti. Fermo ne discute oggi pomeriggio in consiglio comunale ma pare ormai scontato che, dopo anni di sostanziale tenuta, la Tari sia destinata ad aumentare. Le indicazioni del sindaco Calcinaro e dell’assessore al bilancio Alberto Scarfini sono per contenere al massimo i rincari. L’aumento della Tari non dovrebbe superare il 5 per cento, altrove sfiora il 7 per cento e l’Arera, l’autorità di controllo che norma il settore, ha fissato addirittura al 9 per cento la possibilità di rincaro. Un provvedimento che di sicuro peserà sui prossimi bollettini, in arrivo nelle case dei fermani già dal prossimo mese, a contenere l’aumento è la possibilità per il comune di gestire la raccolta rifiuti con una società al cento per cento partecipata, l’Asite, che consente un maggiore margine di manovra: "Abbiamo una città complessa – ha avuto modo di sottolineare l’assessore Scarfini – con soli 35mila abitanti ma una superficie, diffusa e differenziata, che è pari a quella della grande città di Napoli. Questo di sicuro non aiuta a contenere i costi, noi comunque con la Tari ci siamo sempre impegnati al massimo con provvedimenti che sostengono le famiglie, soprattutto quelle a basso reddito".

Per la Tari c’è l’esenzione su eventuali figli che dovessero studiare fuori città, anche se mantengono la residenza in città, e sconti sulla terza rata per chi ha Isee basso, la possibilità di rateizzare è per tutti e si cerca di salvare il salvabile, in un tempo in cui aumenta tutto, dall’energia elettrica ai beni di consumo, passando per il metano fino all’acqua. E proprio di Ciip si parlerà, sempre al consiglio comunale di oggi alle 18,30, per capire la situazione di una società quanto mai strategica per il territorio di Fermo e di Ascoli Piceno.