Tesino, il genio civile all’opera per migliorare l’assetto idraulico

La montagna di sassi e detriti è stata abbassata. Così si è anche liberata. una campata del ponte.

Tesino, il genio civile all’opera per migliorare l’assetto idraulico

Tesino, il genio civile all’opera per migliorare l’assetto idraulico

Migliorato il deflusso del Tesino. La montagna di sassi cresciuta a dismisura sul versante sud della foce del torrente Tesino, dove vengono stoccati i grandi quantitativi di sassi porti dal corso d’acqua, è stata "umanizzata". Ora non è più un ammasso di materiali inerti, impattanti, ma è stato formato un declivio verso il mare, dove le onde solitamente non creano fenomeni erosivi. Questo per quanto riguarda l’aspetto visivo e ambientale. Ma c’è di più.

L’operazione è stata richiesta dal Genio Civile della Regione Marche che nell’ambito dell’intervento ha inteso liberare una campata del ponte, verso mare, per migliorare il sistema idraulico del torrente. I grandi massi di travertino che frenavano detriti ed acqua alla foce, sono stati rimossi e portati sulla sommità del pianoro, perfettamente livellato e dov’è stato creato un cordolo che, in qualche modo, crea una condizione di sicurezza per evitare che qualcuno, in modo improvvido, possa avventurarsi in quella zona e precipitare nell’alveo del torrente.

Un lavoro di pulizia è stato eseguito anche sul versante sud del letto del torrente, dov’è stata rimossa la vegetazione e livellati i detriti.

Ora si attende, da chi di competenza, l’ultimo passo, ovvero la rimozione della barra di ghiaia alla foce.