Un assist all’ambiente. A San Marco col kit rifiuti

L’iniziativa per evitare la solita sporcizia il 25 aprile. Il giorno prima verranno distribuiti all’ingresso del pianoro, poi largo alla pulizia post festa.

Un assist all’ambiente. A San Marco col kit rifiuti

Un assist all’ambiente. A San Marco col kit rifiuti

Un’occasione per promuovere la raccolta differenziata e sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della tutela dell’ambiente. Questo il senso dell’iniziativa messa in campo in vista della Festa del 25 Aprile a colle San Marco da Legambiente Ascoli, Legambiente Marche, col supporto di Ecoinnova e Ascoli servizi comunali come partner tecnico, il Comune di Ascoli e la disponibilità dei volontari dell’Associazione Marche a Rifiuti Zero e Fiab Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta Ascoli. Già lo scorso anno i soci di Fiab avevano avviato un’iniziativa autonoma per il ripristino dell’area a valle dell’evento; quest’anno l’attività si articolerà in due momenti distinti. Nel pomeriggio del 24 aprile, a partire dalle 14,30 e fino alle 20,30, verranno distribuiti all’ingresso del pianoro kit per la raccolta differenziata ad ogni gruppo o tenda partecipante, fino a un massimo di 10-12 persone. I kit, forniti da Ecoinnova e Ascoli servizi comunali, includeranno sacchetti per la raccolta organica, plastica, carta e indifferenziata, oltre a un volantino informativo con istruzioni dettagliate sulla corretta separazione dei rifiuti. Inoltre, saranno allestiti punti di raccolta pubblici per garantire una corretta gestione dei rifiuti sul luogo dell’evento. La giornata del 25 aprile sarà interamente dedicata alla raccolta e pulizia dell’area da parte del gruppo di volontari presenti coordinati di Legambiente. I volontari si occuperanno anche del ritiro dei sacchetti pieni dai partecipanti, garantendo una corretta differenziazione dei rifiuti.

"L’obiettivo principale di questa iniziativa – hanno spiegato il sindaco Marco Fioravanti, Andrea Zambrini (Ascoli Servizi) e Enrico Calcinaro (Fiab) – è affrontare il problema dell’abbandono dei rifiuti durante grandi raduni come questo, che purtroppo spesso lasciano un’impronta ecologica negativa sul territorio. Grazie alla virtuosa collaborazione tra l’amministrazione locale, l’ente gestore multiservizi e gli enti del terzo settore, si punta a promuovere una gestione responsabile dei rifiuti e a sensibilizzare i partecipanti sull’importanza della raccolta differenziata". "Questa iniziativa, infatti, non è un evento isolato, ma si ispira al successo di altre attività simili nelle Marche – ha aggiunto Marzia Mattioli, direttrice di Legambiente Marche –, auspicando un seguito per i prossimi anni e un impatto positivo duraturo sulla comunità". p. erc.