Una piazza e un asilo nido. Ecco i nuovi progetti presentati per Folignano

Il sindaco Matteo Terrani: "Richieste in aumento per aiutare le famiglie".

Una piazza e un asilo nido. Ecco i nuovi progetti presentati per Folignano

Una piazza e un asilo nido. Ecco i nuovi progetti presentati per Folignano

La piazza, il nuovo asilo nido e il ‘Centro famiglia’. Sono questi gli obiettivi che il sindaco folignanese Matteo Terrani, insieme alla sua giunta, intende raggiungere nei prossimi mesi o nel corso dell’eventuale secondo mandato, qualora dovesse vincere alle elezioni comunali di inizio giugno. Progetti, in realtà, che il primo cittadino ha già presentato, ribadendone l’importanza per tutto il territorio.

"Folignano è l’unico comune della zona a non avere una piazza nel cuore del paese – spiega Terrani –, intesa come luogo identificativo dove i cittadini possono ritrovarsi, prendere un caffè o una pizza seduti all’aperto in uno spazio sicuro e pedonalizzato. Le scelte amministrative dei decenni passati hanno portato a uno sviluppo urbanistico privo di spazi vitali per la comunità come le piazze e le grandi aree verdi".

"Quindi – ha proseguito il primo cittadino –, abbiamo intrapreso un percorso mirato prima all’ascolto della cittadinanza, attraverso le assemblee pubbliche del 2019 e del 2022 dove sono state tracciate le linee di intervento, poi alla definizione del piano di rigenerazione urbana con la relativa ricerca dei finanziamenti. In quest’ottica si è svolto il concorso di progettazione del nuovo municipio. I lavori iniziati al Belvedere – prosegue ancora il sindaco di Folignano –, hanno rappresentato il primo step di quel percorso che proseguirà con la realizzazione della piazza davanti all’ex municipio, di piazza Dari e del nuovo parco urbano".

Un altro progetto riguarda l’asilo nido.

"Ogni anno il numero di domande di accesso alla nostra struttura supera i posti a disposizione – spiega Terrani -. Da una parte, ciò dimostra che il servizio funziona ed è attrattivo anche al di fuori dei confini comunali, dall’altra parte rivela che molte famiglie rimangono escluse a causa del raggiungimento del limite massimo consentito dalla normativa regionale per ogni singola struttura. Per questa ragione ci siamo impegnati fin dal 2021 a intercettare i fondi Pnrr sulle politiche per l’infanzia partecipando a un bando dove siamo risultati vincitori. Quindi, realizzeremo un nuovo nido: una struttura all’avanguardia e innovativa, immersa nel verde, che ci consentirà di accogliere tutti i bambini".

Infine, per quanto riguarda il ‘Centro famiglia’, finanziato interamente dai fondi europei, questo verrà realizzato nelle prossime settimane accanto alla scuola secondaria, in via Arezzo. L’obiettivo è quello di promuovere il benessere delle famiglie, sostenendo i genitori nel loro ruolo di educatori e fornendo opportunità di sviluppo e crescita per i bambini.

Ci saranno aree gioco, laboratori, spazi per l’allattamento e il sonno, un’area didattica, nonché spazi di socializzazione e un piccolo teatro.

Matteo Porfiri