Uno spazio per gli uomini. Andrologia, c’è l’open day

L’Aied di Ascoli promuove una giornata di accesso gratuito il 15 dicembre Dalle 15 alle 19 consulenza e visita gratuita con l’andrologo Michele Delfino.

Uno spazio per gli uomini. Andrologia, c’è l’open day

Uno spazio per gli uomini. Andrologia, c’è l’open day

Da quasi cinquant’anni al servizio anche degli uomini, e non solo delle donne, l’Aied di Ascoli promuove una giornata di accesso gratuito al servizio di andrologia. Il 15 dicembre, dalle 15 alle 19, le porte dell’associazione di via Asiago, nel quartiere di Campo Parignano, si apriranno per quanti, tra gli uomini, vorranno approfittare di una consulenza e visita gratuita con l’andrologo Michele Delfino. L’Aied di Ascoli, presieduta da Tiziana Antonucci, registra nel panorama nazionale numeri che la pongono tra le prime in Italia per accesso da parte degli uomini. Numeri sicuramente molto più bassi rispetto a quelli che fanno registrare le donne, ma comunque alti se rapportati alle altre sedi Aied italiane. Nel 2018 sono stati 26 gli uomini che hanno fatto ricorso al servizio andrologico dell’Aied di Ascoli, nel 2019 sono stati 21, nel 2020 a causa della pandemia solo 10, nel 2021 sono risaliti a 20 e nel 2022 a 26.

"Si tratta di un servizio, quello di andrologia, che abbiamo già da tempo – dice Tiziana Antonucci – e che registra una presenza maggiore di uomini rispetto a altre strutture Aied: anche per l’interruzione volontaria di gravidanza le donne spesso vengono accompagnate dai partner, tanto che prima del Covid era attivo il consultorio maschile per una consulenza sulla contraccezione. Con la pandemia abbiamo interrotto le consulenze di gruppo in presenza, ora facciamo quelle individuali telefoniche. Poi se vengono di persona le facciamo comunque, naturalmente. A noi preme avvicinare gli uomini al consultorio, anche rispetto al tema della violenza. Dal 1990 abbiamo il centro adolescenti e da lì abbiamo attivato il servizio andrologico, ma per quanto riguarda la consulenza contraccettiva, sessuologica e medica ci siamo sempre stati per tutti e due i sessi, anche se la richiesta da parte degli uomini è minore, perché si espongono più difficilmente". "Negli ultimi anni la prevenzione riguarda tutti i campi della medicina – dice Michele Delfino – e l’andrologia ci si è inserita molto bene in questo discorso. L’andrologia ha degli aspetti importanti anche dal punto di vista sociale, perché ci si ritrovano le problematiche che riguardano la fertilità, l’adolescenza e tutte quelle che riguardano la sessualità. L’aspetto preventivo è molto importante dal punto di vista medico e lavoriamo per rendere più facile anche psicologicamente l’approccio all’andrologo".

Lorenza Cappelli