Verso la fine dell’era Saba. L’Arengo prova il riscatto: 6,4 milioni da sborsare

"Tutta la giunta ha voluto abbracciare questa possibilità": il sindaco presenta l’iter che dovrà passare per il Consiglio. "Proposte scarse condizioni, abbiamo fatto saltare il tavolo".

Verso la fine dell’era Saba. L’Arengo prova il riscatto: 6,4 milioni da sborsare

Verso la fine dell’era Saba. L’Arengo prova il riscatto: 6,4 milioni da sborsare

"Una scelta coraggiosa". Il sindaco Marco Fioravanti l’ha definita così la mossa con la quale il comune proverà a riacquistare i parcheggi dalla Saba sborsando nel 2024 il riscatto di 6,4 milioni di euro previsto nella convenzione stabilita. Dopo la delibera di giunta ora si attende l’approvazione nel prossimo consiglio entro la prima metà di novembre. Dopodiché l’iter potrà iniziare. "Tutta la giunta ha voluto abbracciare questa possibilità – commenta il primo cittadino –. Nel 2019 avevamo iniziammo un dialogo con il privato e dopo tanti incontri ci erano state proposte delle condizioni che non ci avevano convinto. Ecco così che abbiamo deciso di far saltare il tavolo. Al centro abbiamo sempre voluto mettere l’interesse pubblico. Avevamo rivisto la convenzione nella parte del debito presunto in favore del privato e ottemperando con la concessione di 700 posti a Campo Parignano. Poi portando la tariffa oraria da 1,75 a 1 euro, di fatto la più bassa delle Marche. Questo ha consentito un importante effetto economico per i commercianti di tutta la città, favorendo anche il turismo. La possibilità di esercitare il riscatto dal 2024 l’abbiamo voluta fortemente. Il primo sarà di 6,4 milioni poi nel 2025 la cifra stabilita scenderà a 6,1 e ogni anno si andrà a diminuire ci circa 300-350mila euro fino alla scadenza naturale. La delibera di giunta di stamattina è stato un forte impulso politico da rivolgere al consiglio per studiare anche una nuova modalità di gestione della sosta".

"L’idea è quella di aprire ad un modello gestorio totalmente pubblico o a maggioranza pubblica che ci consentirà di attuare anche un piano industriale di sviluppo. L’obiettivo è quello di arrivare alla gestione dal 2025". Enorme soddisfazione anche per il vice sindaco Gianni Silvestri che in passato nella sua lunga esperienza politica ha sempre vissuto la questione parcheggi in prima persona. "Questo è un grande risultato - aggiunge –. Nel momento in cui sarà l’amministrazione a definire le linee guida sul discorso legato a traffico, viabilità e pedonalizzazione del centro storico sicuramente riusciremo a dare un impulso sostanziale. Abbiamo atteso tanto questo momento. Nel corso degli anni si erano venuti a creare questi due fronti tra comune e Saba. Con loro anche in periodi difficili, sotto la pandemia, abbiamo condiviso dei discorsi. Oggi però abbiamo deciso di fare una scelta importante che va a vantaggio della città. Siamo un’amministrazione aperta e ci confronteremo con tutte le realtà anche dopo il 2024. Ci concentreremo maggiormente sul centro storico".

Massimiliano Mariotti