Viali: "Lì troveremo un ambiente che spinge"

L'ex allenatore dell'Ascoli, Viali, si prepara a tornare al Del Duca per affrontare il Cosenza. La squadra bianconera cerca la salvezza dopo l'esonero di Viali e l'exploit di Terni. Il Cosenza arriva forte dopo la vittoria contro il Bari. Il duello sarà decisivo per entrambe le squadre.

Viali: "Lì troveremo un ambiente che spinge"

Viali: "Lì troveremo un ambiente che spinge"

L’ex Viali si prepara a tornare al Del Duca col dente avvelenato dopo il sofferto inizio di stagione vissuto alla guida dell’Ascoli e quell’esonero poi deciso dal direttore sportivo Giannitti assieme al patron Pulcinelli e al dirigente De Santis. Le speranze bianconere di salvezza, dopo il confortante exploit di Terni, ora passeranno anche e soprattutto per il delicatissimo duello di mercoledì (avvio alle 15) contro il Cosenza. Altro appuntamento in cui la formazione di Carrera dovrà portare a casa soltanto la vittoria. I rossoblù si presenteranno sotto le cento torri forti dell’altisonante 4-1 rifilato al Bari. Un risultato che indirettamente ha aiutato anche il Picchio nel riportarsi in zona playout.

"Pensiamo soltanto all’Ascoli – il commento del tecnico dei lupi –. Lì troveremo un ambiente che spinge, una squadra che conosco ma che poi è anche cambiata a gennaio. Hanno ottenuto un risultato importante a Terni. Ci sarà ancora più entusiasmo e quindi la difficoltà sarà doppia". In casacca rossoblù ci saranno altre recenti conoscenze. Su tutti spiccano il terzino sinistro D’Orazio e l’attaccante Forte, attaccante ancora di proprietà del club di corso Vittorio poi finito ai calabresi in prestito. Proprio quest’ultimo nelle ultime settimane è finito nell’occhio del ciclone con il nuovo caso scommesse che lo avrebbe visto coinvolto con altri ex giocatori del Benevento. La retroguardia bianconera dovrà prestare particolare attenzione al decisivo Tutino che però è uscito malconcio dal match col Bari.

Prima del suo ritorno al Cosenza il tecnico milanese era stato contattato da Pulcinelli, qualche giorno prima del ko con la Samp (2-1), per capire se potevano esserci le condizioni di un suo possibile ritorno. Proposta poi declinata dall’allenatore a causa della presenza in società di personaggi a lui poco graditi. Ora al traguardo manca davvero un niente. "Avere un +5 sui playout è importante – ha detto – ma aspetterei la fine della settimana per giudicare. Abbiamo altre due partite importanti. Per raggiungere la salvezza manca una grande partita ad Ascoli e a seguire un’altra prova importante con lo Spezia".

m. m.