Video online dei professori. Letto il testo di Scurati

Dopo il caso Rai anche gli insegnanti del Piceno hanno preso posizione

Video online dei professori. Letto il testo di Scurati

Video online dei professori. Letto il testo di Scurati

Docenti contro la censura, anche ad Ascoli. "A scuola, noi docenti, ci mettiamo ogni giorno la faccia. Lo facciamo anche oggi. In occasione del 25 aprile, leggiamo il monologo di Antonio Scurati, censurato dalla Rai. A 100 anni dall’assassinio di Matteotti, siamo sempre qui a ribadire i valori comuni dell’antifascismo. In un giorno e una notte abbiamo realizzato un video, ci è costato tempo, energia, e tanto coraggio. Ma ne è valsa la pena". Così, un gruppo di insegnanti della provincia di Ascoli decidono di unirsi e, nel giorno della Festa della Liberazione, pubblicano sulla piattaforma di video online Youtube un video, dalla durata di 4 minuti e 25 secondi, in cui scorrono visi e parole. Le parole sono quelle di Antonio Scurati, scrittore vincitore nel 2019 del premio Strega e giornalista che sabato 20 aprile, avrebbe dovuto essere ospite di CheSarà, programma talk show condotto da Serena Bortone su Rai3. Ma il monologo previsto per la serata non è andato in onda, o meglio, non è stato recitato dall’autore. Si sta parlando infatti di un blocco da parte della Rai. Il dirigente dell’azienda però, Paolo Corsini, si difende negando che si sia trattato di censura, e sostenendo invece la tesi della ‘decisione economica’. Ci sarebbero state delle divergenze, infatti, sul compenso di Scurati, versione che però lo scrittore ha smentito categoricamente. E così, a 24 ore dalla messa in onda, il testo viene letto integralmente, in apertura di puntata, dalla conduttrice stessa che sottolinea: "Me lo ha regalato lo scrittore". Da lì, passa sulle pagine dei giornali, sui social, e diviene virale. Viene condiviso perfino dalla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni sul suo profilo Facebook. Tutto ciò a quattro giorni dalla Festa della Liberazione. Per questo motivo, quest’anno, il testo dello scrittore è divenuto più che mai l’inno del 25 aprile, tanto da essere pronunciato per l’occasione da 22 docenti attivi nel Piceno, in un video Youtube pubblicato dal canale ‘25aprile’. Il titolo è ‘Leggiamo noi il testo di Scurati’, mentre nella descrizione si legge: " In occasione del 25 aprile, un gruppo di docenti della Provincia di Ascoli Piceno ha pensato di leggere il testo scritto da Antonio Scurati e censurato dalla Rai. I valori dell’antifascismo, garantiti dalla Costituzione della Repubblica Italiana, non possono essere calpestati. Buona Festa della Liberazione!". I volti dei professori e delle professoresse si alternano, mentre in sottofondo viene riprodotta una delle più conosciute canzoni della Resistenza: ‘Pietà l’è morta’, brano che riprende un’aria utilizzata dagli alpini durante la Prima guerra mondiale, con le parole del partigiano Nuto Revelli.

Ottavia Firmani