Villa Saladini Pilastri. Il grande gioiello verde tornerà agli ascolani

Il progetto con i fondi europei del Pnrr sulla qualità dell’abitare. Una ricostruzione totale per i quasi novemila metri quadri del complesso. .

Villa Saladini Pilastri. Il grande gioiello verde tornerà agli ascolani

Villa Saladini Pilastri. Il grande gioiello verde tornerà agli ascolani

Il nuovo parco di villa Saladini Pilastri prende forma. Il sindaco Marco Fioravanti ha annunciato l’apertura del cantiere per la riqualificazione dei giardini dello storico palazzo. Un intervento reso possibile grazie ai fondi Pnrrr relativi al programma innovativo nazionale per la qualità dell’abitare (Pinqua) stanziati dal ministero delle infrastrutture. "Un progetto ambizioso per riconsegnare ad Ascoli uno dei complessi architettonici ed ambientali più prestigiosi della città – dice il primo cittadino –. L’obiettivo è quello di ricreare un potenziale contenitore socio-economico e un parco multifunzionale nel cuore del centro storico, in una zona ad alta densità abitativa e scarna di aree verdi". Il programma prevede una ricostruzione degli 8.800mq di parco rispettando i canoni del giardino all’italiana. Qui saranno risanate le alberature e le siepi dell’area verde. Saranno restaurati anche i manufatti presenti adottando interventi di riduzione della vulnerabilità sismica, con l’obiettivo di sfruttare la nuova area anche per iniziative pubbliche. È prevista, inoltre, la messa a terra di percorsi pedonali, abbattendo le barriere architettoniche presenti per favorire la fruizione da parte delle persone fragili.

"Sono orgoglioso dell’avvio del progetto perché, dando una funzione ad un vuoto presente nel tessuto urbanistico cittadino – prosegue –, stiamo rispondendo ai criteri di quella rivoluzione ecologica che vogliamo realizzare grazie agli interventi infrastrutturali del progetto Pinqua. Il parco, congiuntamente al giardino Colucci e ai giardini pubblici Luciani, costituirà un nuovo polmone verde che l’amministrazione comunale vuole restituire alla cittadinanza tutta". L’intera area sarà destinata anche ad attività didattiche e altre iniziative finalizzate a dare nuova linfa vitale al centro storico. Le somme stanziate erano di 2,5 milioni di euro, ma l’aggiudicazione dei lavori dopo apposita procedura di gara è avvenuta al ribasso per 1,7 milioni. La serie di interventi consentirà di mantenere i caratteri storici, strutturali e ambientali, provando allo stesso tempo a favorire l’apertura a turisti e cittadini. Prevista anche la possibilità di favorire delle iniziative legate alla cultura florovivaistica locale con la creazione di frutteti e orti aperte alle scuole. A ciò si andrà ad aggiungere anche la possibilità di allestire fiere, mostre ed esposizioni. Non mancheranno infine anche delle stanze verdi per attività didattiche e ricreative.

Massimiliano Mariotti