Violenza fuori dal bar. Locale chiuso sette giorni

I clienti del pub hanno lanciato anche una bomba carta contro una macchina della polizia: il provvedimento per motivi di sicurezza.

Violenza fuori dal bar. Locale chiuso sette giorni

Violenza fuori dal bar. Locale chiuso sette giorni

Una bomba carta lanciata contro un’auto della polizia. Per questo e altri motivi il questore di Ascoli ha comminato al titolare di un esercizio pubblico del centro storico ascolano la sanzione della chiusura per un periodo di sette giorni. La misura è frutto delle numerose segnalazioni pervenute dalla cittadinanza in ordine a condotte mantenute all’interno dell’esercizio commerciale lesive, tra l’altro, del rispetto della quiete pubblica. In una occasione, circa 100 persone, clienti del bar, hanno intonato cori offensivi nei confronti degli operatori di polizia, intervenuti per ripristinare l’ordine, facendo anche esplodere a ridosso della volante una bomba carta. Il provvedimento ha la finalità di impedire – attraverso la temporanea chiusura del locale – il protrarsi di una situazione di pericolosità sociale e, nel contempo, di prevenire il reiterarsi di situazioni pregiudizievoli per l’ordine e la sicurezza pubblica. Il questore ha inoltre emesso un provvedimento di D.A.C.Ur. (Divieto di Accesso nelle Aree del Centro Urbano) a carico di un giovane di origini brasiliane. Si tratta del primo provvedimento emesso in provincia alla luce delle recenti modifiche normative introdotte dal Decreto Legge dello scorso settembre.

Con tale provvedimento il questore vieta al destinatario della misura, un giovane di 26 anni nato in Brasile, per la durata di un anno di frequentare gli esercizi pubblici siti nella zona del centro storico del comune di Ascoli Piceno dalle ore 15 alle ore 6 di ogni giorno e dalle ore 8 alle ore 20 di ogni giorno le scuole, i plessi scolastici e sedi universitarie ivi ubicati. L’emissione di tale provvedimento è scaturita dalla valutazione della pericolosità sociale del giovane perché tratto in arresto in flagranza di reato per detenzione e vendita di sostanze stupefacenti del tipo hashish da personale della Compagnia Carabinieri - Nucleo Operativo e Radiomobile di Ascoli, intervenuto in una delle piazze di maggior richiamo ed aggregazione per i giovani adolescenti ascolani. Nell’ ultima settimana gli operatori della Polizia di Stato della Questura di Ascoli sono stati impiegati nello svolgimento di alcune operazioni cd. "movida"; ciò ha consentito di controllare diversi esercizi commerciali tra bar, ristoranti e locali notturni; in particolare, complessivamente nell’ultimo periodo si è proceduto all’identificazione e al controllo sul territorio di più di 500 persone. Nel corso dei medesimi servizi, i poliziotti hanno verificato che all’interno di un locale di Ascoli era in corso uno spettacolo musicale con un DJ senza che fosse stata ottenuta la necessaria autorizzazione, per cui il locale è stato sanzionato.

Peppe Ercoli