Sana Bologna 2022: anche l’aperitivo diventa bio

Da domani a domenica alla Fiera oltre 700 espositori in sei padiglioni. Sono attesi 50mila visitatori. Riflettori accesi sul benessere green

Una delle passate edizioni di Sana: l’inaugurazione è in programma domani

Una delle passate edizioni di Sana: l’inaugurazione è in programma domani

Bologna, 7 settembre 2022 - Esiste un rapporto strettissimo tra agricolutura e clima. E, quest’anno, Sana – salone internazionale del biologico e del naturale – lo mette al centro del dibattito: il biologico come strumento di benessere salvaguardia della terra. Torna, da domani a domenica, l’appuntamento al quartiere fieristico con la 34esima edizione del salone, che è anche la principale lente d’ingrandimento sul mondo del benessere green. In collaborazione con FederBio, AssoBio e Cosmetica Italia, BolognaFiere ospiterà sei padiglioni, oltre settecento espositori e cinquantamila visitatori di Sana. E ancora: catene di supermercati, distributori e leader del mercato bio sono in arrivo da tutto il mondo al quartiere fieristico. Siamo ritornati quasi alle cifre pre-pandemia. "Più di trent’anni fa – spiega Gianpiero Calzolari, presidente di BolognaFiere –, abbiamo avuto l’intuizione di affrontare per primi nel nostro settore i temi del biologico, del naturale, della sostenibilità: oggi quella scelta si dimostra un’avanguardia perché la siccità che sta affliggendo la Pianura Padana è uno dei drammatici effetti del cambiamento climatico e ci ricorda che abbiamo il dovere, come produttori e come consumatori di procedere spediti verso gli impegni della transizione sostenibile". Saranno giorni di confronti, workshop e convegni. Il mercato cambia, cresce la centralità dei temi legati all’ambiente e alla sostenibilità. I due giorni di ‘Rivoluzione Bio’, gli Stati generali del biologico, domani e venerdì, verteranno proprio sul tema delle nuove politiche da adottare a fronte delle emergenze quali crisi climatica e conflitti in Europa. Nel pomeriggio di domani, invece, saranno svelati i dati dell’Osservatorio Sana, realizzato con il sostegno di Ice, sui consumi interni e l’export del biologico, i numeri chiave della filiera e l’impatto dell’inflazione.

I sei padiglioni sono, a loro volta, divisi in tre macroaree: ‘Food’ con una panoramica completa sull’agroalimentare bio e naturale, ‘Care and Beauty’ dove saranno presenti le aziende produttrici e distributrici di cosmetici e ‘Green Lifestyle’ con una proposta di prodotti e soluzioni pensati per il consumatore che vuole uno stile di vita ecologico e sostenibile. Al centro del programma del salone, anche ‘Sanatech’, un luogo d’incontro e aggiornamento, dedicato alle tecnologie innovative impiegate nella filiera agroalimentare. Dal biocontrollo, alla zootecnia, all’agricoltura 4.0, al packaging sostenibile.

Grande attenzione anche a due momenti particolarmente amati dai visitatori: la colazione e l’aperitivo. Saranno quindi protagonisti nella versione rigorosamente bio con l’area Breakfast e l’area Mixology, dove l’organic aperitivo sarà il re del rito del relax a chiusura della giornata lavorativa. Focus interessante anche quello sulle ‘erbe blu’, le piante che aiutano l’umore e il cui utilizzo attenua gli effetti del "blue mood" (umore basso e tristezza). Argomento che si inserisce all’interno dell’iniziativa ‘La via delle erbe’ che, quest’anno, si articolerà in una mostra su alcune specie (passiflora, mirtillo, lavanda e fiordaliso), un palinsesto di lezioni magistrali e conversazioni.

 

 

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