Bologna: abusa della nipote di 7 anni, zio orco finisce in carcere

Bologna, 24 maggio 2023 - Un uomo di 64 anni, di origine straniera, indagato per violenza sessuale commessa ai danni di una bambina di 7 anni, è stato portato in carcere dai carabinieri della Stazione Bologna che hanno eseguito la misura cautelare disposta dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Bologna, su richiesta della Procura.

Le indagini dei militari dell'Arma sono scattate quando i genitori della bambina si sono presentati in caserma per denunciare il sessantaquattrenne, zio acquisito della bambina, accusato di aver compiuto più volte violenze sessuali ai danni della minore. In particolare, i due genitori, italiani e residenti a Bologna, hanno riferito ai carabinieri che l’uomo, approfittando del rapporto di parentela, quando loro non erano in casa, avrebbe abusato sessualmente della bambina, di nascosto dagli altri due fratellini minorenni, che l’uomo lasciava in un’altra stanza a guardare la televisione. 

Sottoposta a un’audizione protetta con l’ausilio dello psicologo, la minorenne ha raccontato i dettagli della vicenda, aggiungendo che lo zio durante le violenze le ripeteva di volerle molto bene e che non doveva raccontare ai genitori quelle che succedeva, altrimenti sarebbe finito in carcere. 

La bambina, vittima della circonvenzione dello zio, non ha raccontato nulla fino a quando la madre ha fatto l’inquietante scoperta durante una cena tra parenti al ristorante.

Nella circostanza, la donna, che fino a quel momento aveva riposto la massima fiducia nell’uomo, ha sorpreso il parente mentre accarezzava la bambina, che si trovava seduta accanto.

A quel punto, la minorenne, interpellata dalla madre su quello che aveva visto, ha raccontato tutto, dicendo di aver subito violenze simili in almeno dodici occasioni.