Anniversario Guglielmo Marconi: "La principessa Elettra è la memoria del padre"

Consiglio comunale straordinario per la consegna delle chiavi della città ad Elettra Marconi, la figlia del premio Nobel per la fisica

Nella foto a colori: la principessa Elettra Marconi riceve le chiavi della città dal sindaco Roberto Parmeggiani. In quella in bianco e nero: Guglielmo Marconi con la moglie e la figlia Elettra a bordo dello yacht nel 1936

Nella foto a colori: la principessa Elettra Marconi riceve le chiavi della città dal sindaco Roberto Parmeggiani. In quella in bianco e nero: Guglielmo Marconi con la moglie e la figlia Elettra a bordo dello yacht nel 1936

Bologna, 25 aprile 2023 – Cerimonia calorosa e consenso bipartisan ieri sera nel consiglio comunale di Sasso riunito in seduta straordinaria per la consegna delle chiavi della città ad Elettra Marconi, la figlia del premio Nobel per la fisica. La principessa, come da consuetudine famigliare, ha lasciato la sua residenza romana per onorare il suo appuntamento annuale fisso con il compleanno del padre, nato a Bologna il 25 aprile 1874. Arrivata in treno col figlio Guglielmo e la nuora ha iniziato la sua due giorni bolognese nel municipio della cittadina che ha visto i suoi primi esperimenti e i suoi primi successi. Ad attendere Elettra Marconi in piazza c’erano il sindaco Parmeggiani e gli ex sindaci Mazzetti e Fabbri, il parroco don Paolo Russo e il presidente della Fondazione Marconi Corazza e l’ex presidente Falciasecca. Poi la vedova del sindaco Coralli, Loredana Bortolani, accolta con affetto dalla principessa che ha poi presenziato alla seduta di consiglio nel corso del quale gli interventi di maggioranza ed opposizione, pur con accenti diversi, hanno apprezzato e condiviso la scelta del sindaco Parmeggiani.

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"La consegna delle chiavi alla principessa Elettra, figlia di Guglielmo Marconi e testimone vivente delle imprese del padre, è un gesto simbolico che intende suggellare il forte legame esistente tra la famiglia Marconi e la città di Sasso Marconi (dove l’opera dello scienziato continua a vivere attraverso progetti e iniziative di cui la principessa è sempre stata partecipe con grande entusiasmo e profonda gratitudine), in vista del 150° anniversario della nascita di Marconi, ricorrenza che verrà celebrata nel 2024", ha detto il sindaco che ha poi dato la parola ai diversi consiglieri.

"Un segnale importante di controtendenza rispetto il passato", ha ammesso anche il consigliere regionale (e comunale) Marco Mastacchi che col consigliere Veronesi ha ribadito alcune proposte per sottolineare il valore del nome di Marconi per il prestigio di Sasso. Giovanni Emanuele Corazza a nome della Fondazione ha detto che "Qui ci sono le vostre radici e un grande albero come quello di Marconi non può dimenticarsi delle radici". Un clima che ha scaldato ulteriormente il cuore della principessa che non ha nascosto la sua emozione: "Aspettavo con ansia questo giorno, amo tutti i cittadini di Sasso ai quali vorrei fare sentire il mio affetto. Il mio cuore batte in questa terra che ha accolto mio padre e ne ha assunto il cognome. Sono qui, vi voglio tanto bene", ha concluso prima di ricevere ufficialmente le chiavi di Sasso Marconi. Oggi alle 10 la messa in suffragio di Guglielmo Marconi al mausoleo apre la tradizionale giornata della Fondazione con il convegno sul 75° anniversario dell’invenzione del transistor, cui farà seguito la consegna del premio Marconi per la creatività e dei riconoscimenti "Marconista del XXI Secolo".

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