
Città 30, confronto in Comune con l’azienda Tper e i sindacati
Continuerà oggi il confronto tra il Comune e la città sul progetto della ‘Città 30’, già partito dal primo luglio con la prima fase, graduale, di realizzazione (con segnaletica), e che proseguirà dal primo gennaio del 2024 con la seconda fase che prevederà anche le sanzioni per i trasgressori. Oggi pomeriggio Palazzo d’Accursio incontrerà i sindacati confederali, le associazioni di categoria e alcuni tecnici di Tper per illustrare la riforma agli operatori del trasporto pubblico di linea. Bus e città a 30 all’ora, un matrimonio che per forza di cose non sarà semplice, ma che dovrà funzionare. Almeno nelle convinzioni dell’amministrazione.
Ieri intanto lo scontro sulla ‘Città 30’ è proseguito in Consiglio comunale. La Lega ha chiesto di "ritirare l’investimento sui nuovi autovelox e assumere 100 nuovi agenti di Polizia Locale", con un ordine del giorno proposto dal capogruppo Matteo Di Benedetto. Ma la mozione è stata rimbalzata in commissione dalla maggioranza, insieme all’odg del capogruppo di FdI, Stefano Cavedagna, che chiedeva invece alla giunta di "ottemperare a tutte le richieste" dei sindacati dei vigili urbani. "Vista anche la trattativa in corso, riteniamo opportuno un passaggio in commissione – ha affermato il capogruppo Pd, Michele Campaniello –, settembre sarà un mese decisivo per la trattativa e la commissione sarà il luogo più idoneo per discuterne". Ha rincarato la dose, sempre dal Carroccio, il portavoce Giulio Venturi. "Se non si elevano sanzioni, anche con la ‘Città 30’ continueremo ad assistere alle stesse dinamiche. Sarebbe meglio assumere nuovi vigili, invece di esasperare una città intera" Per la civica Samuela Quercioli, consigliera di ‘Bologna Ci Piace’, "l’impianto della ‘Città 30’ scricchiola perché non esiste una buona politica costruita sull’ideologia e senza il confronto. Solo la presenza dei vigili incide sui comportamenti degli automobilisti".
Intanto, la scorsa domenica, intorno alle 20.30, si è verificato un brutto incidente in via de’ Carracci, angolo con via Zanardi. Lo scontro, violentissimo, ha coinvolto un’auto e uno scooter. Il motociclista, un bolognese di 44 anni, è stato portato d’urgenza all’ospedale Maggiore in codice di massima gravità e ora si trova ricoverato nel reparto di Rianimazione in prognosi riservata.