I disegni sono molto chiari e hanno una data precisa: 22 febbraio 2023. Nove mesi fa. Già allora gli esperti del comitato tecnico scientifico parlavano di un possibile crollo, tanto da fare le simulazioni su come potrebbe cadere la Garisenda. Gli scenari sono tre e vengono pure illustrati: il primo prevede il crollo della torre a est, verso la basilica dei santi Bartolomeo e Gaetano, il secondo a sud, verso l’Asinelli, e il terzo implodendo su se stessa. A corredo, un titolo piuttosto esplicito, pur nel linguaggio asettico dei tecnici: "Possibili meccanismi di collasso della Torre Garisenda". Nel verbale della riunione...
Cronaca"Garisenda, tre ipotesi di crollo". Nelle carte del comitato l’allarme già a fine febbraio