Il padre di Ilaria Salis a Montesole per il 25 aprile

Roberto Salis salirà sul palco del Pratone. Gli organizzatori: “Il nostro supporto e la nostra comprensione non solo per una questione di solidarietà, ma come atto di resistenza all’ingiustizia”

Bologna, 20 aprile 2024 – Roberto Salis, padre di Ilaria detenuta in condizioni degradanti in Ungheria, arriverà sul palco del Pratone in occasione delle celebrazioni per il 25 aprile a Marzabotto Montesole.

“Fare sentire il nostro supporto e la nostra comprensione – dicono gli organizzatori di ‘25 Aprile Monte Sole-Marzabotto Percorsi Antifascisti’ – non è solo una questione di solidarietà ma è anche un atto di resistenza all'ingiustizia, alla tortura, all'illegalità, al potere indiscriminato dello stato-nazione. Il rispetto dei diritti umani e la giustizia sociale possono essere realizzati solo attraverso principi di internazionalità, universalità e interdipendenza. La nostra pietà per loro significhi che tutti gli uomini e le donne sappiano vigilare perché mai più il Nazifascismo risorga".

Roberto Salis, padre di Ilaria
Roberto Salis, padre di Ilaria

Chi è Ilaria Salis

Ilaria Salis è un’insegnate 39enne di Monza attualmente detenuta in Ungheria dal febbraio 2023. L’accusa riguarda la sua aggressione di due uomini avvenuta a Budapest alla vigilia dell’11 febbraio, ovvero il giorno dell'onore (durante il quale i seguaci del nazismo di tutta Europa celebrano il tentativo fallito dell'esercito tedesco di forzare l'assedio della capitale nel febbraio del 1945). Ilaria avrebbe causato ai due uomini lesioni, giudicate guaribili in 5 e 8 giorni, ma i due non avrebbero nemmeno sporto denuncia. Il suo è diventato un caso nazionale in Italia, perché durante il processo in Ungheria la donna è stata condotta in aula con mani e piedi legati da catene e manette: qualcosa che ha profondamente scosso l’opinione pubblica italiana. Le sue condizioni di prigionia, inoltre, violano gravemente i diritti delle persone e il tribunale di Budapest ha respinto la richiesta di domiciliari per lei (video).

Una situazione grave, che ha portato alla decisione da parte del partito Avs (Alleanza Verdi e Sinistra) di candidare Ilaria alle elezioni Europee. “Una scelta - è stato puntualizzato - che punta a tutelare i diritti e la dignità di una cittadina europea". L'obiettivo dichiarato  poi è quello di generare intorno al suo nome "una grande e generosa battaglia affinché l'Unione Europea difenda i principi dello Stato di Diritto".

Eccidio di Montesole

Comunemente conosciuta come strage di Marzabotto, l’eccidio di Montesole è stata la strage più efferata e grande compiuta dalle SS naziste in Europa, nel corso della Seconda Guerra Mondiale. Nei territori di Marzabotto, Grizzana Morandi e Monzuno 775 cittadini (esistono ancora margini di dubbio sulla cifra esatta) furono trucidati dalla furia nazista. Il primo assalto a Monte Sole avvenne nel maggio 1944, poi il 5 ottobre, quando le SS si ritirarono si lasciarono dietro un disastro terrificante: ovvero villaggi distrutti e centinaia di morti, che erano perlopiù donne, vecchi e bambini. Uccisioni e distruzioni che comunque proseguirono nei mesi dopo, in quanto il comando tedesco aveva l’ordine di ‘ripulire’ la zona dai partigiani che erano in grado di colpire quotidianamente le strade e le ferrovie che collegano Bologna alla Toscana. 

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