Il consigliere comunale di FdI Alessandro Sangiorgi in piazza Bracci: «Bocciata la nostra mozione»
"Quali sono i motivi per cui non riaprirà piazza Bracci? Prima pareva una fase temporanea, ora si direbbe di no". Queste le parole del consigliere comunale di San Lazzaro Alessandro Sangiorgi: "Dopo aver atteso la fine dei lavori a lato della Chiesa – spiega l’esponente di FdI –, come peraltro dichiarato dall’ex sindaco Isabella Conti, piazza Bracci è ancora chiusa. Per tale motivo nel Consiglio Comunale del 24 luglio abbiamo depositato una mozione per chiederne la riapertura al traffico veicolare: purtroppo la mozione è stata bocciata, stante la volontà della Giunta di lasciarla pedonale. Una decisione che ci lascia perplessi alla luce delle tante richieste da parte di cittadinanza e commercianti di riaprirla al traffico. Siamo ancora più perplessi se si pensa che sia nel rendering che nel ’Biciplan’ tale asse stradale prevedeva a destra, quindi a fianco del Comune, l’introduzione di una corsia ciclabile bidirezionale di collegamento con il Parco 2 Agosto, ma anche una zona a 20 chilometri orari".
Per Sangiorgi ci sono molti punti da chiarire: "Che senso ha prevedere nella riqualificazione della piazza – conclude – zone di sosta davanti alla chiesa, area che vede anche l’installazione di un parchimetro, se tali zone non possono essere utilizzate? Continueremo a batterci per la riapertura della piazza ma, in attesa di prossimi sviluppi, ci auguriamo che almeno il mercato del sabato torni in questa zona".
Non tarda la replica della neo sindaca Marilena Pillati: "La nuova piazza Bracci costituisce solo il primo stralcio di un più ampio progetto di pedonalizzazione, che coinvolge, oltre alla piazza stessa, la via adiacente e mira a ricucirne gli spazi per creare un’unica grande area urbana con una forte impronta verde. Nei mesi in cui la piazza è stata libera dal transito delle auto, si è reso evidente che è stata particolarmente valorizzata. Sono aumentate le condizioni di sicurezza per i cittadini, oltre che le occasioni di incontro in un contesto piacevole e libero dal transito delle auto. Nei mesi scorsi ho osservato le persone vivere la piazza come luogo di sosta e di relazione".
Per Pillati, dunque, il destino di piazza Bracci è chiaro: "Dalla discussione in Consiglio è emersa l’importanza di eliminare il transito dei veicoli a motore. Abbiamo quindi provveduto il 31 luglio ad assumere l’atto con cui si istituisce l’area pedonale, dando mandato agli uffici di attuare le conseguenti misure per disciplinare la circolazione nelle aree limitrofe. Abbiamo però anche deciso di valutare nei prossimi mesi ulteriori misure eventualmente necessarie per migliorare le condizioni di sicurezza degli utenti della strada, a partire da quelli più fragili".
Zoe Pederzini