DAVIDE MINGHETTI
Cronaca

Bologna: picchia la compagna incinta, braccialetto elettronico per un 31enne

La donna aveva denunciato l’uomo per maltrattamenti fisici e psicologici. Un altro caso: litigi violenti denunciati all’Arma da una 52enne

Una manifestazione contro la violenza sulle donne (foto germogli)

Una manifestazione contro la violenza sulle donne (foto germogli)

Bologna, 3 maggio 2024 - Due misure cautelari con applicazione del braccialetto elettronico per due cittadini stranieri sono state emesse dai carabinieri nel Bolognese. L'accusa, per entrambi, è quella di maltrattamenti contro familiari o conviventi.

In un caso, a Minerbio, la segnalazione nei confronti di un 31enne operaio, separato e con precedenti è arrivata dopo la querela di una 24enne straniera, che nel mese di marzo aveva denunciato il compagno con il quale conviveva da due anni. La donna, incinta, ha riferito ai carabinieri che i litigi erano scatenati dal comportamento irascibile e violento dell'uomo, che la maltrattava fisicamente e psicologicamente.

Un'altra donna nel quartiere Navile a Bologna si è rivolta ai carabinieri per denunciare gli stessi comportamenti del compagno. La 52enne ha fatto presente alle forze dell'ordine che i continui litigi, spesso violenti, erano dettati dall'abuso di sostanze alcoliche da parte dell'uomo e da una gelosia ossessiva nei confronti della donna. Atteggiamenti che portavano nella donna uno stato d'animo di paura e preoccupazione.