GIOVANNI DI CAPRIO
Cronaca

Slackline Bologna, appesi a un filo tra la torre Prendiparte e il campanile di San Pietro

Avanti e indietro su una fettuccia larga 2,5 centimetri e lunga 90 metri a 60 metri di altezza

Bologna, 9 dicembre 2023 – Appesi a un filo tra la torre Prendiparte e il campanile di San Pietro. Avanti e indietro su una fettuccia larga 2,5 centimetri e lunga 90 metri (video). Un brivido che ti può dare solo la sensazione di avere sotto di sé 60 metri di vuoto. Nel corso della giornata, e nonostante il freddo e un cielo non bellissimo, sono stati sempre di più i grandi e i piccini, che tra gli scorci del tratto del cordone, hanno seguito con stupore, con un’ansia paragonabile a quella degli sportivi e col naso all'insù, l’evento ‘Bologna a testa in su – sospesi tra le torri’, nel pieno centro storico in Bologna, a partire da oggi alle ore 9.

Slackline tra la Torre Prendiparte e il Campanile di San Pietro
Slackline tra la Torre Prendiparte e il Campanile di San Pietro

A riempire lo show tra la Prendiparte e la Cattedrale sono i dodici atleti - sia dall'Italia che dall'estero - di cui sei dell'associazione "Slackline Bologna Asd", organizzatrice dell'evento e rappresentante di questo sport sul territorio. Dopo aver percorso quasi in apnea il lungo tratto, in cui i minuti sembrano ore, Carlo Sovrini, presidente dell'associazione, ha descritto l'esperienza: "Un'adrenalina assurda e un sottofondo mozzafiato e destabilizzante come la città di Bologna – sorride Sovrini -. Ho dovuto fare un paio di saltelli per sforzarmi di meno. Il vento ci ha messo in difficoltà ma grazie alla fettuccia di sicurezza ci siamo stabilizzati meglio".

Un gioco che è folle solo all'apparenza, in realtà, come ci ha spiegato Valerio, uno degli slackliners, "stare su quel filo di materiali plastici è più sicuro che salire su un aereo o una macchina, è una disciplina fatta di amicizia, passione e libertà". La rassegna non è una novità in città. Già nel 2017 Bologna ha ospitato un evento simile di Slackline, dove gli atleti hanno attraversato piazza Maggiore, dalla torre dell’Orologio fino a una gru installata al centro del 'crescentone'.

La giornata di oggi ha avuto l’appoggio del Comune, rappresentato in mattinata da Mattia Santori, consigliere comunale delegato ai grandi eventi sportivi e presidente del 'Territorio turistico Bologna-Modena' e dal proprietario della torre Prendiparte e presidente di Felsina Factory, Matteo Giovanardi.