ALBERTO BIONDI
Cronaca

Tper, anche sulle linee extraurbane il biglietto del bus si paga con carta di credito

Test dal 6 marzo, poi a regime da venerdì 8. A Bologna più della metà di biglietti a corsa singola sono emessi tramite contactless. “Si sopperisce alla mancanza di punti di vendita sul territorio”

Bologna, 4 marzo 2024 – In un mondo sempre più orientato verso la digitalizzazione Tper si ritaglia uno spazio di rilievo implementando il servizio di pagamento ‘contactless’ anche sulle linee extraurbane.

I validatori verde smeraldo, che nei mesi scorsi sono stati via via installati sull'intera flotta extraurbana, saranno ufficialmente operativi da venerdì 8 marzo, ma si accenderanno già il 6 marzo per una fase attiva di test aperta all'utenza.

Il biglietto del bus contactless dall'8 marzo anche su tutte le linee extraurbane di Bologna
Il biglietto del bus contactless dall'8 marzo anche su tutte le linee extraurbane di Bologna

Nei due giorni di test sarà comunque possibile pagare utilizzando la modalità contactless: le due giornate serviranno principalmente per verificare sul campo eventuali problemi e correggerli.

“È frutto di un investimento di 3 milioni di euro per l’estensione del pagamento con le carte all’extraurbano e comprende anche l’implementazione della piattaforma Roger - spiega la Presidente e Amministratore Delegato di Tper, Giuseppina Gualtieri -. Offriamo un sistema di pagamento completo, tra carte e biglietti fisici unici in Italia. Con questo progetto svolgiamo un ulteriore passo avanti in questa direzione”.

Ma entriamo nel vivo della questione. Dal 2021 i pagamenti Emv (acronimo di Europay, Mastercard e Visa) sono attivi all’interno dell’area urbana di Bologna, dall’8 marzo sarà possibile usufruirne anche in tutta l’area extraurbana.

Un salto di qualità del servizio e di maggior tutela del consumatore che ogni anno porta alla digitalizzazione di 5.4 milioni di biglietti, pari a più della metà di biglietti a corsa singola erogati da Tper. Tra le cose si calcola anche un risparmio di 7 tonnellate di carta, oltre ad un sensibile aumento di praticità d’utilizzo, il che si colloca all’interno del piano ambientale dell’azienda.

La presentazione Tper. Da sinistra: Armandi, Teti, Paolillo e Gualtieri
La presentazione Tper. Da sinistra: Armandi, Teti, Paolillo e Gualtieri

E poi il Direttore Amministrazione, Finanza e Commerciale di Tper, Fabio Teti: “Pensando all’extraurbano, con l’inserimento delle macchine per la digitalizzazione dei biglietti a bordo veniamo incontro a un grande problema, la mancanza di punti di vendita sul territorio. Stiamo parlando di rivendite aperte h24 tutta la settimana, sicuramente un vantaggio per tutti i clienti”.

Insomma, il pagamento contactless con carta di credito o di debito direttamente a bordo del bus arriva così a coprire per intero i bacini di Bologna dando risposta agli utilizzatori più occasionali che - se in possesso di una carta bancaria - non dovranno più cercare una rivendita per acquistare il proprio titolo di viaggio.