NICOLETTA BARBERINI MENGOLI
Cultura e spettacoli

Re Use with Love: nuova vita per l’ex centralina dei giardini Margherita

Il progetto dell’associazione che in questi anni ha già raccolto 850mila euro per progetti di solidarietà

Re-use with love cerca gli ultimi fondi per la sistemazione dell'ex centralina elettrica dei Giardini Margherita

Re-use with love cerca gli ultimi fondi per la sistemazione dell'ex centralina elettrica dei Giardini Margherita

Bologna, 6 maggio 2024 – L'Associazione Re-Use With Love costituita nel 2010, ora conta la presenza di 150 donne che lavorano indefessamente e con grande volontà e caparbietà a moltissime iniziative rivolte a rigenerare e al riuso, secondo un'economia circolare, di tutti i capi che vengono donati.

Dai ricavi attraverso le vendite nei mercatini, in questi anni, sono stati distribuiti 850.000 euro per progetti di solidarietà e sono stati serviti gratuitamente 10.000 nuclei familiari. Oggi nella sede di Confcommercio Ascom Bologna è stato presentato il progetto più grandioso dell'Associazione, che vedrà la conclusione dei lavori alla fine di settembre 2024.

Si tratta della riqualificazione dell'ex cabina elettrica dei Giardini Margherita, iniziata ad ottobre dell'anno scorso, grazie al progetto firmato dall'archistar Mario Cucinella, trasformato poi in esecutivo dall'architetto Emanuele Dionigi, che ha assunto anche la direzione dei lavori affidata all'impresa Altoponte. La ex cabina Enel, creata negli anni '30, era in disuso da 30 anni ed in grande degrado; ora con questo intervento diventerà un esempio di memoria e sostenibilità.

Infatti l'immobile è stato riqualificato attraverso azioni di restauro e risanamento conservativo, anche con opere interne e realizzazioni di ampie sale ed un piano soppalcato agibile attraverso una scala di acciaio, ed esterne capaci di valorizzare attraverso zone di luce la fruibilità. I lavori dell'immobile contavano un preventivo di spesa iniziale di 500 mila euro; grazie a molti sponsor e tanto lavoro di raccolta fondi, per ora ne sono stati trovati 410mila, ne mancano ancora 90mila.

Le instancabili Veronica Veronesi e Leopolda Sassoli de' Bianchi, rispettivamente presidente e vicepresidente di Re – Use, confidano di recuperarli per poter realizzare uno spazio conviviale e solidale che sarà fruibile a tutta la cittadinanza.

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