Bologna, 22 febbraio 2024 – C’era un Ferguson, Ian, ad abbattere il Bologna nella sfortunata trasferta di Coppa Uefa a Edimburgo nell’ottobre 1990 (ma al ritorno, i rossoblù si vendicarono con un netto 3-0) e c’era un altro Ferguson, Lewis, domenica scorsa a guidare i rossoblù in una vittoria in casa della Lazio che li manda in orbita Europa. C’era trent’anni fa per la sua prima trasferta e c’era domenica all’Olimpico ovviamente per la sua ennesima trasferta, Filippo Cotti, giornalista, speaker per Radio Nettuno Bologna Uno e conduttore televisivo su Trc: una vita e una voce per il Bologna. E’ lui l’ospite di oggi della terza puntata di ’Caffè rossoblù’, il nostro podcast dedicato al Bologna.
"Quanto manca per tornare a viaggiare all’estero? Non manca molto, credo e spero. Ci siamo anche un po’ abituati a questo quarto o quinto posto, in città si respira grande entusiasmo. E poi per ritrovare un Bologna così bello bisogna davvero tornare indietro di tanti, tantissimi anni", osserva Cotti che nella sua lunga carriera vanta anche un’ospitata passata alla storia: quando negli studi di ’Telesanterno’ riuscì a portare Diego Armando Maradona, in città per una visita al suo caro amico Salvatore Bagni.
La terza puntata del podcast potrete ascoltarla sulle principali piattaforme di riproduzione (Spotify e Google e Apple Podcast), oppure scansionando il qrcode che trovate in prima pagina della cronaca di Bolgona, oppure sul nostro sito online all’indirizzo: ilrestodelcarlino.it/bologna.
Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro