Cambia il consiglio di Trevi Caselli resta sul ponte di comando

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Cambio della guardia quasi totale al Gruppo Trevi: all’essemblea dei soci dell’11 (o 12) agosto prossimo (si trerrà a Milano, nello studio legale Gianni & Origoni) verrà eletto un nuovo consiglio d’amministrazione che sarà integralmente espressione dei soci di maggioranza Cassa Depositi e Prestiti Investimenti e Polaris Capital Management, che pochi giorni fa hanno siglato un patto parasociale blindando il controllo della società.

Nell’unica lista di candidati presentata alla scadenza del 18 luglio, degli undici componenti del consiglio d’amministrazione ce ne saranno otto nuovi. Del consiglio attuale saranno confermati l’amministratore delegato Giuseppe Caselli (foto) e i consiglieri Elisabetta Oliveri e Alessandro Piccioni (entrambi non esecutivi e indipendenti).

Cambierà il presidente: a sostituire Luca d’Agnese è stato indicato Pierpaolo Di Stefano, espressione di Cassa Depositi e Prestiti e membro del consiglio d’amministrazione di Webuild, colosso della costruzione di grandi opere.

La lista completa dei candidati alla carica di amministratore è composta da Pierpaolo Di Stefano (candidato presidente), Giuseppe Caselli (candidato amministratore delegato), Bartolomeo Cozzoli, Davide Contini, Davide Manunta, Alessandro Piccioni, Sara Kraus, Elisabetta Oliveri, Manuela Franchi, Anna Zanardi e Cristina De Benetti.

Tra coloro che escono di scena c’è Cesare Trevisani, attuale vicepresidente. Dal 1957, quando Trevi fu fondata a Cesena dal fratello Davide, al quale si affiancarono successivamente lo stesso Cesare e Gianluigi Trevisani, è la prima volta che ai vertici dell’azienda non c’è un Trevisani.

Novità anche nel collegio sindacale: conferma per il presidente Marco Vicini e Mara Pierini, mentre Raffaele Ferrara sarà sostituito da Francesca Parente.