Camera di commercio: "Bilancio in salute"

Esercizio 2023 approvato all’unanimità. Patrimonio di 63 milioni di euro, entrate da diritti per 16,8 milioni. Interventi economici in crescita a 6,3 euro.

Camera di commercio: "Bilancio  in salute"

Camera di commercio: "Bilancio in salute"

Un bilancio in salute e in equilibrio, con una solida situazione patrimoniale. Così la Camera di commercio ha chiuso l’esercizio 2023, approvato all’unanimità. La Camera infatti ha un patrimonio netto di circa 61,3 milioni di euro, non ha debito e alla chiusura del bilancio aveva in cassa circa 27,3 milioni di euro.

Nel 2023, le entrate sono state pari a 16,8 milioni di euro, con il diritto annuale versato dalle imprese, principale fonte di finanziamento, in aumento a 10,7 mln di euro, mentre i diritti di segreteria, che costituiscono la seconda voce di finanziamento camerale, sono stati pari a 4,8 mln di euro.

Per quanto riguarda le spese, va evidenziato che il costo del personale è sceso a 5,4 mln di euro e le spese di funzionamento sono scese a 2,7 mln di euro.

Gli interventi economici sono stati pari a 6,3 mln di euro, un importo sensibilmente più elevato rispetto agli anni precedenti anche per i contributi di 1,2 milioni di euro ricevuti da Unioncamere, Camera di commercio di Roma e da Bcc Ravennate imolese forlivese, destinati alle imprese alluvionate.

Cise, l’azienda speciale, il cui bilancio è allegato a quello camerale, mostra un autofinanziamento dell’83% e prosegue nell’essere un punto di riferimento per la Responsabilità sociale d’impresa (SA 8000), con entrate in aumento del 15,5% e con il contributo della Camera in calo del 7,4%. CISE coordina due importanti progetti europei, l’Interreg Europe MAE sull’aerospace e l’Interreg Central Europe Ginevra sulla guida autonoma nelle città.

"In un ente pubblico, un bilancio sobrio e in equilibrio costituisce un bene pubblico per la propria comunità; ciò che però è più importante è l’effetto che l’uso delle risorse produce, l’output di servizi che viene erogato, l’infrastruttura sociale che si genera nel territorio tramite la spesa pubblica – dichiara Carlo Battistini, presidente della Camera di commercio della Romagna –. La Camera si propone come una realtà solida e credibile, nel gruppo di testa tra le Camere italiane, anche per capacità di innovare. Il sistema imprenditoriale è radicato e deve ora fare uno scatto sulla duplice transizione: possiamo affermare, alla luce dell’allocazione delle risorse del bilancio, che la Camera sta facendo la sua parte per affiancare le imprese e sostenere il territorio, contribuendo a consolidare una realtà attrattiva ma soprattutto a dare impulso all’innovazione". Il bilancio di esercizio sarà consultabile sul sito camerale, www.romagna.camcom.it