
Disabilità e inclusione. Non solo una giornata per superare gli ostacoli
"Se vedete, nel manifesto e nei volantini, non è scritta la parola ‘disabili’. C’è invece scritto ‘abili’, perché è così che siamo tutti: abili nei diritti. E se vedete, nel lungo cartellone di eventi, non sono nemmeno previsti incontri con gli esperti, perché gli esperti siamo noi, che raccontiamo la nostra comunità, fatta da tanti attori". Le parole, toccanti e bellissime, sono quelle dei referenti delle associazioni cesenati schierate al fianco di chi deve fare i conti con una disabilità, aspetto che in ogni caso non può essere una caratterizzazione. Perché le persone sono persone. E basta. Il 3 dicembre ricorrerà la Giornata internazionale della persona con disabilità, indetta dalle Nazioni Unite dal 1981. Ma una giornata sola non basta ad affrontare un tema che merita di restare in cima alle agende politiche e civiche di una comunità per tutto l’anno: anche con questo spirito da metà novembre a Cesena è stata avviata una programmazione ricca di eventi raccolti nella cornice del progetto ‘Si può fare!’. "A Cesena – hanno commentato gli assessori alle politiche sociali e all’inclusione Carmelina Labruzzo e Carlo Verona - si parla di disabilità e inclusione nel corso di tutto l’anno, tra i banchi di scuola, in occasione della pianificazione delle iniziative dei centri estivi, per strada, in relazione all’abbattimento delle barriere architettoniche e tra gli enti del terzo settore che, al fianco dell’amministrazione comunale, contribuiscono a rendere la città più accogliente e per tutti". Dopo la e manifestazione ‘Io valgo’, che giovedì 16 novembre ha colorato le piazze e le vie del centro città, gli eventi proseguiranno giovedì 30 novembre, dalle 16 alle 18 alla Biblioteca Malatestiana con la presentazione del libro ‘Disabilità – Chi più di me ne sa?’ di e con Giancarlo Dall’Ara. A seguire, alle 19,30, al ristorante La Cerina di San Vittore si terrà la Cena al buio organizzata dall’’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, con la collaborazione di Welldone Cils Social Food (a numero chiuso; su prenotazione). Questo solo per citare i primi due appuntamenti di un’agenda ricchissima che comprende mostre, esibizioni, convegni e dibattiti, il cui programma completo è disponibile sul sito del Comune di Cesena. "Servono risposte che devono essere puntuali e continuative – hanno rimarcato Labruzzo e Verona – perché la strada per eliminare ‘gli scalini delle disuguaglianze’ è lunghissima. In tutta l’Unione Valle Savio 600 persone (140 minori e 491 nel solo Comune di Cesena) con disabilità sono seguite dai servizi. E loro rappresentano soltanto la punita di un variegato e meraviglioso iceberg che la nostra comunità deve saper tutelare e valorizzare al meglio".