REDAZIONE CESENA

"Fiera in stato comatoso per colpa del Pd"

"Se il Pd e alcuni esponenti locali sono più interessati a portare la fiera a Cesena, viste anche le dichiarazioni...

"Se il Pd e alcuni esponenti locali sono più interessati a portare la fiera a Cesena, viste anche le dichiarazioni del sindaco Lattuca sul trasferimento della Questura in terra cesenate, è giusto essere chiari con i cittadini e con gli altri soci". Massimiliano Pompignoli, consigliere comunale di Fratelli d’Italia, attacca i dem per le loro posizioni sulla Fiera, dalla cui compagine societaria intende uscire la Camera di Commercio della Romagna.

"È incredibile la faccia tosta del Pd forlivese – nota Pompignoli –. Nel 2019, proprio a causa delle loro politiche e dell’inefficienza delle amministrazioni di sinistra che per decenni hanno governato questa città, la fiera vegetava in uno stato comatoso, prossima al capolinea in tribunale. Le perdite accumulate e la mancanza di una gestione responsabile anche dal punto di vista occupazionale l’avevano portata sull’orlo del fallimento. È stato grazie all’impegno e alla determinazione del sindaco Zattini, dell’assessore Cicognani, degli altri soci e del Presidente Roccalbegni – conclude il consigliere comunale FdI – che siamo riusciti a scongiurare questa eventualità e a lavorare per il risanamento della fiera, avviando un percorso di rilancio che, pur tra mille difficoltà, sta cominciando a dare i frutti sperati".

Dopo le dichiarazioni "del Presidente della Camera di Commercio Battistini e lo scarica barile dell’ente camerale, le esternazioni del Pd – conclude – aggiungono foschi interrogativi ai già numerosi quesiti che la città si pone rispetto al vero obiettivo della sinistra sul futuro della nostra fiera".

Per Pompignoli, "non possiamo permetterci che le scelte siano guidate da ambizioni politiche territoriali".

l.b.