
Il ladro con la mascherina ripreso dalle telecamere di sicurezza in viale Abruzzi
Neppure le telecamere di videosorveglianza tengono lontani i malviventi. Quattro tentativi di furto in pochi mesi nella stessa abitazione. L’ultimo commesso nella notte tra domenica e lunedì, alle 3.40. Ladri, che entrano nei cortili e rovistano nelle macchine parcheggiate davanti alle abitazioni alla ricerca di qualcosa di valore. E se ne vanno quasi sempre via a mani vuote, o con pochi spicci o cose di poco valore. Gli abitanti di viale Abruzzi sono stanchi. Spesso le macchine vengono lasciate aperte dentro le abitazioni e i ladri se ne approfittano. La testimonianza arriva da un 48enne. Stando a quello che riferisce la vittima, i ladri non avrebbero tentato di entrare nelle abitazioni. "Da quello che si vede nelle immagini delle telecamere – dice il 48enne che abita in viale Abruzzi – questi individui, con il volto coperto dalla mascherina, percorrono tutta la via, entrando nei cortili delle abitazioni. E’ da mesi che agiscono indisturbati e rubano nelle auto verso le 2 e le 3 di notte. Non mi preoccupa che mi portino via le monetine che tengo in auto per il parcheggio. Mi preoccupa il fatto di avere una bambina piccola in casa e che questi malviventi sanno bene i miei spostamenti e potrebbero entrare in casa durante la notte arrampicandosi dall’albero al piano di sopra. Non abbiamo le porte né le finestre blindate". I malviventi razzano nelle macchine anche se all’inizio di viale Abruzzi, vicino allo stadio, c’è scritto ‘zona videosorvegliata’. "Nella nostra zona c’è un problema di sicurezza: più volte in casa mia si è introdotto lo stesso individuo, ma i ladri sembrano diversi. Il tizio che è entrato in casa mia più volte è stato smascherato dalle telecamere che ho installato. Dalle riprese si vede nitidamente che una sera l’uomo è arrivato in motocicletta, è entrato nel mio cortile, ha aperto la macchina, ha frugato con una torcia e ha rubato le monetine. Pochi spicci. Poi è risalito nella sua moto e se ne è andato. Credo che non sia difficile, dalle riprese risalire, alla targa della moto, e assicurare il malvivente alla giustizia". La denuncia è stata presentata ai carabinieri.
Annamaria Senni