La Casa del Popolo compie 70 anni

Oggi alle 17 i festeggiamenti con la presentazione del libro sulla nascita e la storia della nota cooperativa

La Casa del Popolo compie 70 anni

La Casa del Popolo compie 70 anni

Una delle cooperative storiche della Romagna taglia il traguardo dei 70 anni. È la Casa del Popolo "Gino Cecchini" di Borella di Cesenatico, considerata un autentico punto di riferimento dell’intero territorio e non soltanto di quello cesenaticense. A suggellare questo importante traguardo, oggi nel tardo pomeriggio, a partire dalle 17, nel salone del Circolo Arci di Borella si terrà la presentazione del libro "I settanta anni della Cooperativa Casa del Popolo Borella di Cesenatico", che raccoglie la storia, i documenti e le immagini di una comunità. All’incontro, aperto al pubblico, interverranno Adamo Ricci, presidente della Cooperativa Casa del Popolo di Borella, il sindaco Matteo Gozzoli di Cesenatico, Paolo Lucchi, presidente di Legacoop Romagna, e l’autore del libro Luciano Bernardini.

Si riportano i ricordi e il calendario al lontano 1954, quando dopo tanti anni passati fra guerre e miseria, e per uscire da quel tunnel infinito di atrocità e ingiustizie causato dal regime fascista, per volontà di tredici persone nacque a Borella II di Cesenatico la Cooperativa Casa del Popolo, che aveva come obiettivo, sancito nel proprio statuto, "la solidarietà, la socializzazione, la mutualità, la promozione culturale la partecipazione attiva e consapevole dei cittadini alla vita democratica in tutte le sue espressioni politiche e professionali".

"La pubblicazione di questo volume nasce per festeggiare questo importante anniversario – spiega Luciano Bernardini, già assessore del Comune di Cesenatico – ma si propone altresì di far conoscere le ragioni politiche e storiche, che hanno portato alla sua nascita e ricordare i tanti uomini che hanno dedicato tempo, denaro e fatica alla costruzione di questa realtà. Grazie a loro la Casa del Popolo è diventata un luogo di vita sociale e comunitaria di grande importanza, un punto di riferimento per intere generazioni e centro di associazionismo, partecipazione, promozione culturale, valori che ancora oggi vengono portati dalla nostra comunità".

Oltre a dare un apporto sul piano storiografico, questa ricerca vuole essere un mezzo per invitare la società civile a riflettere sul valore delle conquiste fatte, che troppo spesso vengono percepite come un fatto quasi naturale e scontato, mentre sono state il frutto di un grande impegno e di lotte culturali. La partecipazione all’incontro odierno è libera e aperta a tutti.

Giacomo Mascellani