
Lattuca pensa già alle Regionali: "Con De Pascale una vittoria larga"
"Alle prossime elezioni regionali in Emilia-Romagna il centrosinistra otterrà una vittoria larga come è avvenuto a Cesena". Lattuca dixit. Al primo incontro pubblico con la giunta schierata, sul terreno amico della Festa dell’Unità di Sant’Egidio, il sindaco rieletto ha ostentato sicurezza e ribadito la fiducia in Michele De Pascale, ormai candidato unico del Pd per la presidenza della Regione, lasciata dal neoletto parlamentare europeo Stefano Bonaccini. Ha anticipato Lattuca: "La presentazione ufficiale del candidato potrebbe avvenire proprio qui a Cesena, alla festa regionale del Pd con Elly Schlein". Nessun timore per una reazione negativa dei ravennati ‘abbandonati’ in corsa dal loro sindaco. "Non ci sarà certo l’effetto Cagliari (sindaco candidato del centrodestra che ha fatto perdere le elezioni in Sardegna, ndr). Anzi proprio Ravenna premierà De Pascale" assicura Lattuca.
Sindaco e assessori, sollecitati dai giornalisti dei media locali, hanno snocciolato diverse questioni: le differenze valoriali tra le diverse forze della coalizione possono essere un elemento di divisione in giunta? Elena Baredi, che interpreta l’anima più di sinistra del Pd, assicura: "Per me la politica è parola plurale. Occorre non smarrire mai l’esercizio della mediazione". Ma puntualizza il principio di uguaglianza rispetto ai bambini immigrati nati a Cesena. "Da maestra ho avuto due alunni compagni di banco, di diverso colore, nati a Cesena a distanza di una settimana uno dall’altro. Come faccio a pensare che siano di nazionalità diversa?". Iscrizione all’anagrafe per i figli di coppie omogenitoriali: Lattuca critica la legge che non lo consente ma evidenzia il suo orientamento di non fare atti che possano essere impugnati e resi vani. Luca Ferrini ha spiegato le difficoltà di garantire turni serali per la polizia locale nelle attuali condizioni di organico, aprendo però al’ipotesi di un servizio notturno nel weekend, come richiesto dalla Prefettura, per garantire la copertura del’infortunistica stradale. Alta velocità: "Ok a una stazione in provincia, ma non secondo criteri di vicinanza politica tra comune e governo". Sui ritardi del nuovo Bufalini, Lattuca ha scaricato la responsabilità sul ministro Schillaci (vedi box in alto). Infine la bordata di Lattuca su alluvione e ricostruzione: "Più che la carenza di fondi, dispiace la mancata attenzione. Dopo pochi mesi, l’alluvione per il governo non era più un caso nazionale. Giorgia Meloni avrebbe dovuto trovare il tempo di venire in Romagna e abbracciare gli alluvionati, invece lo ha fatto invece con un assassino". (Chico Forti, rientrato dagli Usa per scontare la pena dell’ergastolo in Italia, ndr). Lo ha detto alzando non poco il tono della voce e raccogliendo gli applausi del pubblico della Festa dell’Unità.