Olidata, 2023 col botto. Ricavi e utili moltiplicati

Ieri in borsa la quotazione del titolo ha avuto un incremento del 30% con scambi otto volte superiori alla media del periodo precedente.

Olidata, 2023 col botto. Ricavi e utili moltiplicati

Olidata, 2023 col botto. Ricavi e utili moltiplicati

Ha chiuso l’anno col botto Olidata, storica azienda dell’informatica nata a Cesena nel 1982 e quotata alla borsa di Milano dal 2000, ma trasferita armi e bagagli a Roma dal 2022 dopo essere stata inglobata nel gruppo Sferanet (in Romagna sono rimaste migliaia di azionisti, compresi alcuni ex dipendenti). Il 2023, infatti, è stato l’anno del rilancio: i ricavi sono raddoppiati, passando da 50 a 100 milioni di euro, un ebitda (utile più ammortamenti) peri a 6 milioni di euro, con un aumento di oltre il 300% rispetto all’anno precedente (1,9 milioni).

"Tali risultati – si legge nel comunicato della società – sono l’effetto dell’efficacia delle scelte strategiche da parte del management in termini di sviluppo commerciale, di valutazione, selezione e partecipazione a gare

pubbliche e private, e alla successiva aggiudicazione in funzione della qualità e della specializzazione nei servizi offerti".

Si tratta dei primi dati di bilancio disponibili, approvati lunedì scorso come preconsuntivo dal consiglio d’amministrazione presieduto da Cristiano Rufini, che non sono ancora stati sottoposti a revisione. L’approvazione da parte del consiglio d’amministrazione del progetto di bilancio e del bilancio consolidato relativi al 2023 è prevista il 7 maggio e da parte dell’assemblea degli azionisti il 14 maggio (in seconda convocazione).

In borsa (dove il titolo è stato riammesso alle contrattazioni nella sezione Euronext Milan il 3 aprile dell’anno scorso dopo una lunga sospensione) le notizie pubblicate lunedì scorso dopo la chiusura delle contrattazioni sono state accolte con entusiasmo: il titolo ieri mattina ha aperto con un ingorgo di ordini d’acquisto a 0,60 euro, con un incremento del 20% circa sulla chiusura del giorno precedente. Per tutta la giornata gli scambi sono stati molto sostenuti su quel livello, ma a fine giornata c’è stato un ulteriore balzo verso l’alto a 0,680 euro (+30,7% rispetto alla chiusura precedente). Il quantitativo di titoli scambiati è stato di 3,6 milioni di azioni a fronte di una media di 430mila nel periodo precedente.

re.ce.