GIACOMO MASCELLANI
Cronaca

Un quadro stupefacente: cocaina nascosta nella cornice

Blitz dei poliziotti in borghese in casa di un 50enne di Cesenatico: denunciato per detenzione e spaccio

Cocaina (foto di repertorio)

Cocaina (foto di repertorio)

Cesena, 27 agosto 2023 – Un uomo di 50 anni residente a Cesenatico e già noto per dei precedenti legati al traffico di droga, è stato denunciato dalla polizia per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Nella sua abitazione i poliziotti avevano notato un viavai sospetto, peraltro segnalato anche da alcuni vicini, e così giovedì scorso sono entrati in azione anche con agenti in abiti civili.

Vistosi alle strette, quando è scattata la perquisizione all’interno dei locali, conscio di poter evitare guai peggiori attraverso un atteggiamento collaborativo, il 50enne ha spontaneamente consegnato un cilindro di cellophane trasparente, ben nascosto all’interno della cornice di un quadro della camera da letto, contenente venti palline di cocaina del peso complessivo di circa 12 grammi.

Lo stupefacente è stato posto sotto sequestro e l’uomo denunciato all’Autorità giudiziaria.

Nell’ambito della prevenzione e repressione dello spaccio di droga, gli uomini della polizia in servizio a Cesenatico, nei giorni scorsi nella zona dei Giardini a Mare hanno controllato un uomo di origini egiziane residente a Milano, che aveva un atteggiamento sospetto. Alla vista degli agenti, l’uomo, in attesa di regolarizzazione, ha consegnato alla volante circa 3 grammi di hashish, che deteneva all’interno del proprio marsupio. L’egiziano è stato quindi segnalato come assuntore di droga alla Prefettura di Milano ed invitato a recarsi all’Ufficio Immigrazione della Questura di Milano per regolarizzare la sua posizione.

Sempre a Cesenatico la polizia prosegue contestualmente ai controlli delle persone straniere. Fra questi, un uomo originario del Senegal che già in precedenza era incappato nelle maglie dei controlli alle strutture ricettive della riviera svolti da parte della Polizia di Stato, è stato rintracciato dagli uomini della volante che passeggiava tranquillamente nella zona del molo di Levante.

Anche in questo caso, gli uomini in divisa hanno riconosciuto immediatamente il soggetto, ricordandosi dei provvedimenti emessi a suo carico nei primi giorni del mese di agosto. Nello specifico, il cittadino senegalese, era stato rintracciato dalla Polizia in un hotel di Ponente dove non risultava registrato come, tra l’altro, anche alcuni altri ospiti. E lì, pur esibendo un permesso di soggiorno, all’apparenza regolare, aveva insistito per allontanarsi dall’hotel per andare a lavorare, esibendo a riscontro un contratto di lavoro stipulato con un ristoratore di Cesenatico. L’insistenza dell’uomo però aveva insospettito i poliziotti di stanza a Cesenatico che avevano poi accertato trattarsi di un documento contraffatto e pertanto, il senegalese era stato denunciato all’autorità giudiziaria per contraffazione del documento.