"Le dubbie frequentazioni della zona di via Fattiboni sono un tema noto. Purtroppo". Dopo le grida d’allarme di alcuni genitori cesenati che avevano segnalato un appuntamento organizzato nell’area vicina al parco della Rocca Malatestiana da giovani e giovanissimi abitanti in città che promettevano una serata dedicata alla boxe clandestina evidentemente poi forzatamente ‘cancellata’ grazie al tempestivo intervento dei carabinieri, che da settimane stanno seguendo il tema, alcuni residenti hanno confermato che spesso a due passi dalle loro abitazioni si verificano episodi preoccupanti. "Non abbiamo mai assistito direttamente a un incontro – sono le testimonianze di chi vive nella zona – ma i raduni di ragazzini anche in età da scuole medie sono una costante di praticamente tutti i fine settimana, d’estate come d’inverno. Il punto di ritrovo è generalmente nella zona della piazzetta antistante l’ingresso laterale del Comune e da lì si organizzano. A volte scendono verso via Fattiboni, ripiegando verso il parcheggio del Foro Annonario, altre salgono verso via Malatesta Novello e in particolare verso la Porta Montanara. Scavalcano cancellini e recinzioni e si allontanano dalla vista".
Gli occhi non vedono, ma le orecchie sentono. "Nessuno di noi si è mai sporto da quelle parti in loro presenza, ma di certo fin dentro le nostre case arrivano spesso urla rabbiose e concitate, che sono impossibili da ignorare. Fermo restando il fatto che poi alla mattina spesso le conseguenze delle scorribande sono evidenti in strada". Le testimonianze sono concordi nel descrivere gruppi giovanissimi, ma già più che spavaldi. "Sono arroganti e provocatori. Se la prendono con chi cerca di interagire con loro e si sentono in diritto di fare ciò che vogliono. Non si venga a dire che sono ragazzate, perché le ragazzate sono altro".
In effetti le risposte che nelle ultime ore stanno arrivando in particolare dalle forze dell’ordine sono incoraggianti e sono la dimostrazione concreta del fatto che la problematica è sotto stretta osservazione. Il recente intervento di sabato sera dei carabinieri è emblematico: l’arrivo della pattuglia del 112 ha con ogni probabilità portato a evitare che un’altra serata dedicata agli incontri clandestini di pugilato potesse aver luogo. E’ stata una vittoria per l’intera comunità e un evidente segnale per gli ‘organizzatori’. Le strade di Cesena sono un ring, o più in generale luoghi dove fare ciò che si vuole, come si vuole, a spese di tutti gli altri. Ovviamente l’attenzione delle forze dell’ordine sul tema, le cui prime segnalazioni risalgono alla scorsa primavera proprio nella zona di via Fattiboni, resta alta, così come continueranno i monitoraggi. Proprio per questo è molto importante che chiunque dovesse accorgersi di situazioni anomale non esiti a contattare i numeri dell’emergenza, chiedendo l’intervento delle pattuglie. La tempestività è cruciale.