Simona Amadori si mette in gioco col centrodestra

Elezioni, la neoncandidata a sindaco si presenta "Essere a servizio degli altri è la mia vocazione".

Simona Amadori si mette in gioco col centrodestra

Simona Amadori si mette in gioco col centrodestra

Simona Amadori, 53 anni, ha presentato ufficialmente la sua candidatura a sindaco di Roncofreddo con la lista di area centrodestra ‘Il Comune che vogliamo’. Presentata dall’ex sindaco Odo Rocchi, alla serata sono intervenuti gli onorevoli Alice Buonguerrieri, Jacopo Morrone e Rosaria Tassinari. "Sono figlia di contadini, vado fiera di essere cresciuta in campagna, al contatto con la natura – ha esordito Amadori –. I miei genitori, che purtroppo non ci sono più, sono stati dei grandi lavoratori. Da loro ho ereditato l’amore per il proprio lavoro, trovando piacere in ciò che si fa e ho imparato che nelle difficoltà si deve trovare la forza di superarle mantenendo il sorriso, sempre".

"Sono insegnante di scuola dell’infanzia da marzo 1989 – prosegue –. Sono stata capo scout per diversi anni. Dal 2004 sono presidente dell’associazione sportiva di Roncofreddo, proponendo attività per dare servizi alle famiglie per bambini, ragazzi adulti, anziani". Amadori ha anche un passato politico, però a sinistra: "Nel 2009 ho fatto parte di una lista civica di sinistra come vicesindaco fino al 2012 – spiega –. È stata un’esperienza bellissima, che mi ha insegnato tanto".

"Amo questo territorio e questo comune, chi mi conosce sa che entusiasmo ed energia ci metto nel fare le cose in cui credo – prosegue –. Nel mio lavoro a scuola, sono a contatto con il meraviglioso mondo dei bambini con le loro famiglie, devo essere attenta ai bisogni dei bambini e anche attenta ai bisogni, alle richieste, alle difficoltà delle famiglie. Anche all’interno dell’associazione sportiva cerco di promuovere più attività possibili, per dare servizi alle famiglie. Quest’anno abbiamo organizzato anche il doposcuola per i bambini della primaria. Evidentemente la mia mission, il mio scopo nella vita, è fare qualcosa per gli altri, essere a servizio degli altri".

Simona Amadori ha poi presentato il logo con inclusione, partecipazione e territorio e un’immagine in movimento. "In questi ultimi anni Roncofreddo è stato in stallo – considera Amadori –. Il problema più drammatico è la non partecipazione alla vita pubblica. Appena c’è un problema, dicono che non ci sono i soldi".

Jacopo Morrone ha detto che in Simona Amadori c’è la voglia e la forza di cambiare e migliorare Roncofreddo; Rosaria Tassinari ha evidenziato che Simona Amadori ha tutto le carte in regola per portare un vento nuovo mettendo al primo posto la centralità delle persone; Alice Buonguerrieri ha ricordato di avere sconfitto Massimo Bulbi e che dopo l’alluvione è venuta più volte a Roncofreddo e ha trovato una amministrazione comunale impreparata e incapace.

Ermanno Pasolini